Polizza auto, agli spezzini la maglia nera

Tariffe in calo del 9,2%, ma la nostra provincia resta la più cara della regione. Stangata in arrivo per chi ha fatto un sinistro nel 2019

I dati pubblicati nel pezzo sono stati forniti da Facile.it

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La Spezia, 27 gennaio 2020 - Si alleggerisce, per gli automobilisti spezzini, il peso della polizza Rc auto, che resta comunque piuttosto elevato, tanto da collocare la provincia al vertice della classifica regionale. A fine 2019, secondo una rilevazione dell’Osservatorio auto di Facile.it, uno dei più noti siti Internet di comparazione, le tariffe, rispetto all’anno precedente, sono scese del 9,19 per cento. Si tratta del risparmio più cospicuo registrato fra le province liguri. La Spezia, quanto a sconti, guida infatti la classifica, seguita da Imperia, dove il costo della polizia auto è sceso del 7,57%, e Genova, con - 5,13%. Fanalino di coda, la provincia di Savona i cui automobilisti hanno beneficiato di una riduzione di solo il 2,69%. Un primato, quello di Spezia, che si consolida anche nel raffronto su base nazionale, dove la riduzione tariffaria si è attestata a -7,67 % (-5,82% il dato della media ligure). Ma quanto si spende in provincia di Spezia per la copertura assicurativa dell’auto? Molto di più che nel resto della Regione, nonostante gli sconti. Ce lo dice sempre Facile.it, che ha calcolato la media delle tariffe Rc auto migliori praticate da noi, risultata pari a 603,89 euro, al di sopra anche di Genova (589,28 euro), per non parlare di Savona, attestata a 477,99 euro, e Imperia a 475,61 (a questo proposito Facile.it chiarisce che il premio di assicurazione Rc auto medio è stato calcolato su un campione di 171.279 preventivi effettuati in Liguria dai suoi utenti nel periodo compreso fra il 1° dicembre 2018 e il 31 dicembre 2019). Un’ulteriore analisi condotta da Facile.it riguarda gli automobilisti che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nello scorso 2019, dovranno fare i conti con un peggioramento della propria classe di merito e, di conseguenza, con un premio Rc auto più caro rispetto a quello dell’anno precedente. I numeri sono inequivocabili e penalizzano complessivamente 33.200 liguri i quali a livello regionale dovranno spendere il 4,73% in più (la media italiana è di 3,76%). Gli spezzini non sono messi benissimo, in quanto il rincaro conseguente alla penalizzazione nella classe di merito sarà nel 2020 del 4,34%, il dato più alto dopo Genova (+5,24%), con alle spalle Savona (+4,13%) e Imperia (+3,55). Ma chi sono le vittime della "stangata" in arrivo col 2020? "Guardando più da vicino il profilo degli automobilisti liguri che hanno dichiarato alle assicurazioni un sinistro con colpa - fanno sapere gli analisi di Facile.it - la prima differenza che emerge è legata al sesso: fra gli uomini la percentuale è pari al 4,47%, mentre nel campione femminile sale al 5,02%". Quali sono le categorie che fanno più incidenti stradali, innescando così la spirale degli aumenti? Analizzando il campione in base alle professioni dichiarate in fase di preventivo, emerge che al primo posto si posizionano i pensionati; sono loro la categoria che, in percentuale, ha dichiarato più sinistri con colpa (il 6,67%). Al secondo posto si trovano i commercianti, con una percentuale pari al 5,79%, mentre gli impiegati si posizionano al terzo posto con il 5,54%. Più virtuosi, al contrario, gli artigiani (2,50%), gli operai (3,18%) e gli appartenenti alle forze armate (3,65%). Altre curiosità statistiche sul conto degli assicurati spezzini. Se 603,89 euro è il costo della polizza Rc auto media, quella più bassa in assoluto è stata di 188,48 euro, riferita ad un automobilista donna, prima classe di merito, alla guida di una Fiat Panda immatricolata nel maggio 2003. In base ai dati raccolti, in provincia il valore medio delle auto in circolazione è risultato pari a 10.516,30 euro, tenendo conto, secondo l’analisi dell’Osservatorio, che i mezzi da noi hanno un’anzianità media di 9,52 anni, anche se il quadro nei vari comuni non è del tutto uniforme. Arcola, per esempio, è il Comune con le auto più vecchie: 10,4 anni, contro i 6,33 di Porto Venere. Spezia naviga, diciamo così, nelle media classifica, con auto dall’età media di 9,21 anni (meglio di Sarzana dove le vetture in circolazione sono leggermente più anziane, 9,66 anni). Un ulteriore focus riguarda il valore delle vetture in circolazione suddiviso per fasce. In provincia della Spezia, le auto valutate fino a 5mila euro costituiscono il 58,9% del totale; quelle fra 5.000 e 10mila, il 19,52%, mentre quelle tra 10mila e 15mila solo il 9,07. Percentuale che scende al 6,06 % nella fascia 15mila-20mila euro e al 5,2 per la gamma 20mila-30mila euro. Oltre i 30mila c’è poco più che una nicchia: l’1,25%. © RIPRODUZIONE RISERVATA