Peracchini su Enel: “L'opposizione smetta di fare il gioco delle tre carte”

Il sindaco spezzino attacca gli avversari politici: “Non può tenere il piede in due scarpe, una contro Enel alla Spezia e una a favore di Enel a Roma”

Il sindaco di Spezia Pierluigi Peracchini

Il sindaco di Spezia Pierluigi Peracchini

La Spezia, 10 luglio 2020 – Ancora scintille fra maggioranza e opposizione a seguito del consiglio comunale straordinario su Enel. “Da parte delle forze di maggioranza che sostengono l’Amministrazione – afferma il sindaco Pierluigi Peracchini - è stata ribadita l’ennesima ferma contrarietà alla presenza della Centrale Enel sul territorio spezzino, esattamente come un coro unanime si è espresso sull’ultima loro proposta di trasformare quell’area in un deposito di container. Un no a chiare lettere che l’Amministrazione ha definito, mesi fa, con una variazione al Puc che è stata poi deliberata all’unanimità dal Consiglio Comunale e che, ieri sera (giovedì 9 luglio), è stata ribadita ancora una volta con un ordine del giorno senza ambiguità”.

Il primo cittadino ribadisce che da parte del Comune della Spezia è stato fatto tutto ciò che era di propria competenza per fermare il progetto di riconversione a gas della centrale Enel, dal punto di vista politico e amministrativo, con atti concreti trasmessi nelle sedi ministeriali competenti. “Nessuno è così ingenuo, però, - prosegue - da non comprendere che il tema della centrale è tutto nazionale, e nonostante la variazione del Puc, degli ordini del giorno del consiglio comunale e di quello regionale, l’unico che ha competenza in merito è il Governo da cui dipende il Piano energetico Nazionale. Il gioco delle tre carte non funziona più: il centro sinistra e i cinque stelle sono attualmente al Governo e da loro dipendono i due dicasteri chiave per il futuro della centrale Enel, quello dello Sviluppo Economico e quello dell’Ambiente a cui spettano, anche, la nomina degli amministratori di Enel e Terna. Una decisione che a Roma si sta prendendo adesso con la Valutazione Ambientale Strategica e la Valutazione Impatto Sanitario , mentre qui, alla Spezia, l’opposizione si arrampica sugli specchi pur di non disconoscere la politica nazionale dei partiti a cui appartengono e che sostengono il Governo”.

Ieri sera, in Consiglio Comunale, l’opposizione ha proposto un documento. “In esso – dichiara Peracchini - si creava solo una nuova cortina di fumo per scaricare ad altri le chiare responsabilità del loro Governo. Invece sarebbe loro dovere recarsi a Roma o convincere a venire qui alla Spezia i loro Ministri competenti in materia già invitati ufficialmente da questa Amministrazione e far precedere le istanze della città a quelle dell’appartenenza politica. Noi siamo stati a Roma più volte in questi anni, in qualità di sindaco e di presidente della Provincia, insieme anche alla Regione, per far sentire la voce del territorio che ho l’onore e il dovere di rappresentare: per questo, chiedo fermamente che i partiti spezzini che sostengono il Governo, di esporsi insieme all’Amministrazione rivolgendosi direttamente ai loro rappresentanti romani. Non si può tenere il piede in due scarpe, una contro Enel alla Spezia e una a favore di Enel a Roma: ognuno si prenda le proprie responsabilità mettendo al primo posto la difesa del nostro territorio”.