Pedinata e molestata nella notte Torna casa, lui si apposta davanti

Momenti d’ansia per la donna residente a Fossitermi Ha lanciato l’allarme alle volanti della polizia

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Torna la paura per le donne in città: dopo l’aggressione a sfondo sessuale avvenuta a fine luglio sulla pista ciclabile fra Fabiano e Pegazzano, questa volta l’allarme è scattato nel quartiere di Fossitermi. Nella notte fra venerdì e sabato intorno all’una e mezza, una 43enne è stata presa di mira da un malintenzionato che ha iniziato a pedinarla mentre stava rincasando. Teatro dell’episodio, il breve tratto fra via Donizetti e la prima parte di via Puccini; la donna aveva appena parcheggiato la macchina e stava rientrando nella propria abitazione, quando si è accorta della presenza di un estraneo, improvvisamente sbucato da un’intersezione, forse proveniente da via Rossini o dal passaggio pedonale dietro il centro giovanile "Dialma Ruggiero". Insospettita dal comportamento di quest’ultimo, si è presto accorta di esser seguita: ha, così, accelerato il passo cosciente di non poter chiedere aiuto a nessuno, essendo a quell’ora completamente deserte le vie del quartiere. Finalmente al sicuro nel portone di casa, ha dovuto, però, continuare a stare all’erta: l’inseguitore, che riusciva a vedere attraverso i vetri, si è piazzato davanti all’ingresso iniziando a denudarsi nella parte superiore e a fare gesti indecifrabili a lei diretti.

Ma non finisce perchè per alcuni interminabili minuti l’energumeno (in evidente stato di altertazione) si è messo a farle la posta di fronte al balconcino, al primo piano della palazzina. Senza neanche il tempo di riprendersi dallo spavento, la 43enne ha prontamente chiamato il numero di emergenza per lanciare l’allarme. La pattuglia della volante, che aveva ricevuto un’altra segnalazione da un esercizio di via Fiume per i comportamenti pericolosi di un uomo corrispondente alla stessa descrizione, non è riuscita, però, a mettersi sulle sue tracce. Secondo la donna presa di mira, profondamente scossa per l’episodio, le intenzioni dell’inseguitore erano inequivocabili. Nella mattinata di ieri ha sporto denuncia-querela presso il comando dei Carabinieri della Spezia Mazzetta; l’uomo, di età apparente intorno ai 30-35 anni, alto circa 1,75 metri, di corporatura snella e di probabile provenienza nordafricana non è stato ancora identificato.