Prima del parcheggio a San Terenzo va messo in sicurezza il canale Lizzarella
Lerici (La Spezia), 27 novembre 2022 - Oltre 1.200 posti auto interrati. A tanto ammonta il numero complessivo degli spazi di sosta che l’amministrazione comunale si peaprara a realizzare. Progetti complessi che interesseranno tutto il territorio. A partire dai prossimi mesi infatti il territorio lericino, da ovest a est, verrà letteralmente sbancato. Saranno 250 gli stalli sotto Bagnara di San Terenzo. Successivamente si passerà alla Venere Vallata (700 posti) per finire a Lerici, o nelle viscere di piazza Bacigalupi o della Rotonda Vassallo (150 posti) secondo l’esito del referendum popolare indetto dall’amminisrazione comunale per sciogliere ogni dubbio sul sito da scegliere.
Insomma l’amministrazione Paoletti è partita a spron battuto e conta di portare a termine una parte delle opere entro la fine della sua seconda legislatura. Poi toccherà a quella che le succederà completare il colossale lavoro che dovrebbe risolvere una volta per tutte i problemi della sosta turistica e in parte anche di quella residenziale.Ma andiamo con ordine. Del parcheggio santerenzino, il primo a partire, si è già detto. Al momento è in stand by. E’ Infatti in attesa della messa in sicurezza del Lizzarella dotando il canale di vasca e scolmatore. Ma l’opera rivoluzionaria e coraggiosa in assoluto è quella del park interrato alla Venere Azzurra Vallata. Un progetto straordinario. E’ previsto infatti lo sbancamento e il rifacimento di tutta la collina sotto a Pugliola dove insiste l’attuale parcheggio da quattrocento posti in superficie che pertanto lascerà il posto a quello sottostante da settecento posti auto. Insomma un cuore nuovo per Lerici che razionalizzerà e guarirà le ferite subite negli ultimi decenni soprattutto in chiave accoglienza e sosta. Una collina che diventerà funzionale sopra e sotto.
Una svolta di vitale importanza per l’economia di tutto il territorio che parte dalla sua zona più baricentrica. Ma c’è ancora un intervento da tenere in considerazione. Si tratta dei circa centocinquanta posti interrati di Lerici capoluogo. Ebbene in questo caso, come detto, Leonardo Paoletti e il suo vicesindaco Marco Russo, vista l’indecisione che regna nella cittadina se costruire il park interrato sotto Piazza Bacigalupi, quella delle scuole e del Comune, oppure sotto la Rotonda Vassallo, offrono carta bianca ai cittadini di decidere loro stessi attraverso l’indizione di un apposito referendum popolare che potrebbe svolgersi entro fine anno.