Ortopedia ‘scoppia’ Ricoverati in appoggio su altri reparti

Un reparto in sofferenza che ha bisogno di aiuto per non rischiare il collasso. Già negli ultimi giorni l’ortopedia dell’ospedale della Spezia ha raggiunto il tetto massimo dei 24 posti disponibili per cui i pazienti in sovrannumero sono stati sistemati nei reparti di chirurgia e ginecologia. Inoltre le disposizione anticovid impediscono ai famigliari di seguire i propri cari in particolare negli orari della somministrazione dei pasti, compito che spetta al personale infermieristico già carente. A chiedere attenzione e sostegno è Assunta Chiocca segretario territoriale Nursind. "L’assenza di personale – spiega – comporta l’attivazione impropria degli infermieri, utilizzati a supporto dei reparti in cui vi sono i pazienti trasferiti in attesa del loro reintegro nel reparto di appartenenza". L’impossibilità del sostegno dei famigliari costringe dunque gli infermieri a occuparsi della somministrazione del vitto "trascurando altri compiti come le trasfusioni, terapia, recupero dei pazienti dalla sala chirurgica e ricoveri". Il sindacato torna dunque a rimarcare la carenza di carenza di organico infermieristico nel reparto di ortopedia e traumatologia, per altro già evidenziata anche in sede di conciliazione in Prefettura.