Uccide la moglie e si toglie la vita, omicidio-suicidio in appartamento del centro

Tragedia della disperazione in corso Nazionale. La donna era malata

Il palazzo dove si è consumata la tragedia (foto Frascatore)

Il palazzo dove si è consumata la tragedia (foto Frascatore)

La Spezia, 9 dicembre 2019 - Tragedia in corso Nazionale, in centro alla Spezia. Giuseppe Gianfranceschi, carrozziere in pensione, ha ucciso la moglie Rosanna Gentilini sparandole e poi si è tolto la vita con la stessa arma, sembra legalmente detenuta. Si tratta di una coppia di anziani, entrambi di 75 anni di età.

L'omicidio-suicidio in tarda mattinata. Al momento della tragedia in casa c'era anche una badante, che è rimasta sotto shock. Sul posto la polizia, carabinieri, il 118 e il pm Monica Burani.

L'uomo, per compiere il suo piano, ha atteso che la badante, una donna albanese che era con la coppia da cinque anni, si spostasse in cucina per preparare il pranzo.

Si indaga per capire l'origine del gesto, che secondo le prime ricostruzioni potrebbe rientrare fra le tragedie della disperazione: sembra infatti che la donna soffrisse di una malattia.

La donna, a quanto sembra, soffriva di Alzheimer e aveva bisogno dell'assistenza continua di una badante. Al marito da tempo avevano avevano diagnosticato un tumore e si sottoponeva a terapie. A quanto appreso, l'uomo ha atteso che la badante non fosse in stanza con loro per compiere il suo piano. Sul posto è arrivato subito il figlio della coppia.

In molti, nel quartiere, ricordano la coppia, con lui che spingeva la carrozzina con cui portava in giro la moglie.