Il box auto occupato e trasformato in un alloggio di fortuna. E’ stato necessario l’intervento della polizia locale l’altro pomeriggio per risolvere la situazione. La richiesta di soccorso è arrivata alla centrale operativa della Polizia locale dal personale incaricato di pulire e chiudere con nuova serratura, uno dei box auto da affittare all’interno del parcheggio a pagamento sotto la stazione, di proprietà e gestito dalla società partecipata cui è affidata l’intera rete di parcheggi a tariffa sul territorio comunale. Gli operai, al momento di accedere al fondo, avevano notato all’interno del box brandine, materassi, coperte, vettovaglie varie ed altre tracce che ignoti si erano stabiliti abusivamente ne locale. Nel timore di trovarsi faccia a faccia con chissàchi, è stata richiesta la presenza degli agenti.
La pattuglia di motociclisti della municipale ha trovato all’interno del box un uomo di origini algerine sdraiato su uno dei tre giacigli di fortuna. Sprovvisto di documenti, è stato accompagnato da un’altra pattuglia in questura, dove è emerso che su di lui pendeva già un ordine di espulsione ed aveva precedenti per recenti episodi di furto aggravato e possesso di arnesi da scasso. Nel frattempo, gli agenti rimasti al box hanno atteso l’arrivo degli altri occupanti, una 19enne italiana, senza fissa dimora, e un 36enne italiano e con precedenti per spaccio. Per entrare non hanno scassinato la serratura, in quanto l’ultimo affittuario del box aveva lasciato la porta basculante alzata, ma rischiano una denuncia per invasione di fabbricati privati.