Ha una dotazione strumentale di nuova generazione, la trazione è 4 x4 : il top di gamma dei mezzi di soccorso. E’ la nuova ambulanza di cui è dotata la Pubblica assistenza delle Grazie, attraverso un contratto di leasing che prevede la contestuale restituzione di un mezzo datato che si è fatto sconto per la nuova acquisizione. Domenica scorsa il ’battesimo’ del mezzo, con la benedizione da parte del parroco don Maurizio Comparoni e la cornice istituzionale laica costituita dal vicesindaco Emilio Di Pelino, il comandante dei carabinieri Paolo Poli, rappresentanti della Polizia Locale.
"Un passo in avanti quello compiuto dalla Croce Bianca nel suo essere storico presidio al servizio della comunità, confidando nel parallelo sostegno della popolazione" dice il presidente Giovanni Biddiri che plaude i 259 soci della ’Pubblica’ e, soprattutto, i 49 soci operativi: quelli ’titolati’ per operare nei soccorsi e quelli che si occupano dei servizi ausiliari.
Restano tre (con lo scambio di mezzi al rialzo delle prestazioni) le ambulanze della Pubblica assistenza delle Grazie; ad esse si affiancano, per i servizi, due auto. La base operativa è alle Case Rosse, nella sede sottostrada che si fa anche supporto al polo ambulatoriale. Una soluzione logistica ottimale per l’operatività del team, nel solco di un’esperienza di solidarietà che viene da lontano, proiettata a nuovi orizzonti di sviluppo. "Prossimamente - dice Biddiri - promuoveremo altri corsi per allargare la cerchia dei militi. Il bisogno di incrementare la squadra è pressante". Intanto l’impegno dei volontari agli stand gastromici da essi allestiti per la festa patronale della Madonna delle Grazie.
C.R.