"Non c’è nessun nuovo contagio tra gli ospiti"

Sono tornati a frequentare gli spazi comuni. Manca ancora il risultato del test su alcuni operatori in servizio

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Dopo settimane dure arrivano buone notizie sull’Rsa Sabbadini, nessun nuovo contagio tra gli ospiti della casa di risposo sarzanese finita nell’occhio del ciclone. Ad oggi sono tutti negativi i tamponi eseguiti e, a piccoli passi, stanno rincominciando a vivere in una situazione di pseudo normalità. Negli ultimi giorni ulteriori sanificazioni sono state effettuate all’interno della struttura. "I nostri anziani sono stati felicissimi – dice il direttore di Area di Coopselios Alex Roncaglia – quado li abbiamo informati che avrebbero potuto tornare a incontrarsi fra loro, seppur in piccoli gruppi e mantenendo le dovute distanze. Ci stiamo anche organizzando per far riprendere le visite di esterni, con un rigido regolamento. In altre realtà abbiamo già dato inizio alle visite che possono chiaramente avvenire solo attenendosi ad alcuni parametri: solo in alcune zone individuate ed opportunamente sanificate delle strutture, tra ospite e un solo parente e per un tempo massimo di un’ora, ma per la particolarità dei trascorsi della Sabbadini, qui abbiamo deciso di prenderci ancora qualche giorno. L’idea è quella di farle ripartire dal 3 giugno, ovviamente valuteremo monitorando di giorno in giorno l’andamento del contagio a livello regionale e non solo, non si può sottovalutare il pericolo che potrebbero rappresentare gli asintomatici per i nostri ospiti e anche per i nostri operatori. Ci tengo a ricordare che molti dei nostri anziani in principio erano asintomatici ed è per questo all’inizio non potevamo sospettare che fossero positivi".

Gli operatori invece sono ancora in attesa dei risultati degli ultimi tamponi, nonostante la maggior parte sia già stata reintegrata a lavoro. Chi ancora non è rientrato ha delle motivazioni valide: immunodepressione o altre fragilità che in questo periodo potrebbero rappresentare un pericolo per la propria incolumità, ma vista l’assunzione da parte di Coopselios di 8 dipendenti negli ultimi mesi, non c’è ragione di avere premura. "Ci terrei molto a ringraziare il personale della Sabbadini – ha concluso il direttore Roncaglia – perché molti hanno svolto in questi mesi un lavoro impeccabile, lavorando giorno e notte senza guardare turni o stipendio, ma dedicandosi completamente e con dedizione agli ospiti, rischiando in prima persona e rinunciando a passare del tempo con le proprie famiglie. Un ringraziamento anche all’amministrazione comunale perché alcuni hanno cercato di capire la situazione, qualcuno mi ha anche chiesto scusa dopo avermi apertamente criticato e questo è apprezzabile. Ricordo infine che oggi dalle 12 alle 13 si terrà proprio alla Sabbadini un evento con l’OPI dove verranno distribuite mascherine agli infermieri del territorio".