Niccolò Paganini e la sua chitarra Ory-Koliker in un evento speciale

Domenico Lafasciano la suonerà per la prima assoluta di una sua composizione al Festival Paganiniano di Carro. Il concerto con Fornaciari

Il chitarrista Domenico Lafasciano

Il chitarrista Domenico Lafasciano

Carro, 4 agosto 2020 – Un incontro, un concerto, un'occasione speciale. Non solo musica live al Festival Paganiano di Carro – in programma fino al 14 agosto – ma anche una serie di eventi collaterali organizzati dall’Associazione Amici del Festival Paganiniano di Carro. Mercoledì 5 agosto, a Carro, casa Niccolò Paganini - Centro Museale e Multimediale, ospiterà alle 18 una conferenza-concerto dal titolo: 'Paganini ed il suo amore per la chitarra nella musica da camera', a cura del chitarrista Domenico Lafasciano accompagnato dal violinista Marco Fornaciari. Protagonista assoluta dell’incontro sarà la storica chitarra Ory-Koliker, costruita a Parigi nel 1797 e appartenuta al grande virtuosista Niccolò Paganini. Si potrà dunque ascoltare ed ammirare la più antica e meno conosciuta delle tre chitarre del grande virtuosista conservate nelle sale di Palazzo Tursi a Genova. Domenico Lafasciano accompagnerà i presenti alla scoperta delle curiosità legate alla storica chitarra, alternando aneddoti a brani musicali. Per l’occasione Domenico Lafasciano presenterà inoltre, in prima esecuzione assoluta, una sua composizione intitolata 'Preludio stravagante - omaggio a Niccolò Paganini', che sarà eseguita proprio sulla chitarra appartenuta al grande maestro genovese. “Questa composizione, che è un omaggio a Niccolò Paganini, cela al suo interno, in maniera 'stravagante' due temi paganiniani quasi impossibili da riconoscere – racconta Lafasciano -. La chitarra che suonerò è custodita nelle sale del museo genovese di Palazzo Tursi, assieme ad altre due chitarre. Paganini ne possedeva tre, due realizzate dal famoso liutaio napoletano, Gennaro Fabricatore, ma quella che sarà a Carro è stata realizzata a Parigi dal liutaio Ory all’interno della bottega del liutaio Koliker. È veramente un gioiello unico perché esteticamente è un connubio tra barocco e classicismo, tra ‘700 e ‘800 e porta impresse le iniziali del grande Maestro. Tutta la chitarra è completamente originale compresa la sua custodia”.

Infine, la sera stessa, alle 20.30 a Sesta Godano, nella splendida cornice del Sagrato della Chiesa di Santa Maria Assunta, Domenico Lafasciano alla chitarra e Marco Fornaciari al violino, si esibiranno in un concerto dal titolo 'Quel diabolico Paganini!' con Musiche di Niccolò Paganini. Promosso e coordinato dalla Società dei Concerti della Spezia, in collaborazione con il Comune di Carro e gli altri Comuni aderenti, il Festival si avvale del patrocinio della Regione Liguria, del sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del contributo di Isagro spa, oltre che del consueto appoggio dell’associazione Amici del Festival Paganiniano di Carro. Per prenotazioni scrivere a [email protected].

Marco Magi

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