Muore un noto avvocato: la sorella lo trova senza vita

La Spezia, Enrico Vigorito, 57 anni, era in casa

L'avvocato (nel riquadro) e la polizia di fronte alla sua casa

L'avvocato (nel riquadro) e la polizia di fronte alla sua casa

La Spezia, 9 luglio 2019 - Lo hanno trovato morto ieri mattina nella sua casa di via 27 marzo alla Spezia dove viveva da solo, da circa otto mesi. Dalla moglie, dalla quale si era separato alcuni mesi fa, aveva avuto una figlia. Enrico Vigorito 57 anni, era molto conosciuto nell’ambiente. Come professionista seguiva sia cause civili che penali. Negli ultimi tempi era piuttosto provato fisicamente e psicologicamente.

Restano ancora da chiarire le cause della morte anche se da un primo esame del medico legale, arrivato sul posto chiamato dalla polizia, pare trattarsi di morte naturale. A dare l’allarme ieri mattina è stata la sorella. Lo aveva chiamato ripetutamente al telefono, ma lui non rispondeva. Questa cosa l’ha preoccupata tantissimo.

Tanto da non poter aspettare oltre. Era un atteggiamento insolito per il fratello. E così senza porre tempo in mezzo ha deciso di chiamare i vigili del fuoco perché le aprissero il portone d’ingresso al suo appartamento. E insieme , nella tarda mattinata di ieri, entrando in casa hanno trovato l’avvocato Vigorito privo di vita.

È stata chiamata la polizia di Stato che a sua volta ha avvisato la sezione scientifica e il medico legale, la dottoressa Patrizia Tonelli, per gli accertamenti di routine. Il corpo del professionista, al momento del ritrovamento, si trovava nello studio. Forse stava lavorando quando si è sentito male.

Se così è stato non ha avuto neppure il tempo di chiamare aiuto, forse non si è neppure accorto di quello che stava succedendo. A quel punto sono scattati gli accertamenti. In un primo tempo una macchia rossa sulla schiena del professionista aveva lasciato qualche dubbio sulla sua origine e per questo il medico legale ha proceduto con una certa cautela ad un primo esame sulla salma del professionista. Indagine che ha proseguito per parecchio tempo prima della rimozione del cadavere. A metà pomeriggio di ieri il corpo, infatti si trovava ancora in casa a disposizione del medico e della scientifica.

Resta comunque il fatto che, almento a un primo controllo sembra non ci sia nulla da far pensare ad una causa diversa dalla morte naturale. Il rapporto comunque, fino al tardo pomeriggio di ieri non era ancora stato redatto. L’avvocato Vigorito era una persona e un professionista molto conosciuto in città e in provincia per la sua attività professionale. Due anni fa era stato colpito da un lutto: la morte del padre di 92 anni. Anche lui avvocato e stimato professionista.