Botte alle figlie della convivente. Indagato ex sottufficiale di Marina

L’uomo è accusato di aver maltrattato anche la compagna

Maltrattamenti in famiglia

Maltrattamenti in famiglia

La Spezia, 14 dicembre 2018 - Un ex sottufficiale della Marina Militare è accusato di maltrattamenti in famiglia. Avrebbe usato violenza sia nei confronti della compagna convivente, sia delle due figlie che lei ha avuto da una precedente relazione.

I fatti risalirebbero alla fine del 2017 e all’inizio di quest’anno, quando poi la donna ha fatto denuncia. Ieri in tribunale c’è stato l’incidente probatorio chiesto dal pubblico ministero Federica Mariucci che coordina l’indagine, davanti al giudice dell’udienza preliminare Marta Perazzo.

E secondo quando trapela dallo stretto muro di riserbo, la donna, che ha 35 anni, avrebbe in parte ‘ammorbidito’ le accuse nei confronti del compagno. Anche perché i due starebbero provando a riallacciare i rapporti.

Nella denuncia, però, la donna aveva parlato di veri e propri maltrattamenti da parte dell’uomo, di qualche anno più anziano di lei, anche per futili motivi.

Un atteggiamento che sarebbe stato aggravato dalle botte che il compagno avrebbe dato anche alle due figlie della donna, che hanno sei e otto anni. Sono stati prodotti anche i referti medici del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea, che testimonierebbero le lesioni proprio nel modo come sono state denunciate dalla madre.

L’exsottufficiale della Marina Militare, difeso dall’avvocato di fiducia Giuseppe Groccia, respinge le accuse di maltrattamenti. Anche nei confronti delle due figlie della convivente, avrebbe detto di essersi limitato a tirare loro degli ‘scappellotti’.

L’udienza di ieri mattina davanti al gup è servita a cristallizzare la situazione, adesso tocca al pubblico ministero Federica Mariucci decidere se chiedere il rinvio a giudizio dell’ex sottufficiale della Marina Militare, che ora sta svolgendo un’altra professione in ambito civile, oppure se procedere con l’archiviazione.

M.B.