Il blitz della polizia
La Spezia, 4 novembre 2018 - Dopo alcuni gravi episodi che si erano verificati all’interno del locale, l’ultimo dei quali non più tardi di sabato scorso, alla fine il blitz delle forze dell’ordine è scattato. La polizia ha fatto irruzione in piena notte, alle 3 di venerdì, nel locale Enfasi che si trova in viale Fieschi, nei fondi a piano terra dello stadio Alberto Picco. Un servizio straordinario disposto dal questore della Spezia Francesco Di Ruberto, che ora sta anche valutando l’opportunità della chiusura temporanea del locale, con la sospensione della licenza. Nel mese di ottobre, infatti, c’erano stati alcuni interventi nel locale sia dei carabinieri che della polizia per delle risse a colpi di coltello e bottigliate in testa.
L’altra notte Lorenzo Mulas dirigente della squadra volante e Federica Vitale responsabile della divisione amministrativa, hanno coordinato il servizio al quale hanno partecipato equipaggi delle volanti, della squadra amministrativa, due squadra mobile, del reparto prevenzione crimine di Genova e della scientifica. Durante il blitz è stato utilizzato anche un metal detector. Sono stati identificati 56 avventori del locale, 18 dei quali avevano precedenti penali o di polizia. La denuncia è scattata a carico di due dominicani: un 28enne teneva nello zaino un coltello da cucina con lama seghettata di 22 centimetri; un 41enne aveva in tasca un coltello a serramanico da 12 centimetri.
Per entrambi l’accusa è di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Un altro avventore di 29 anni, sempre dominicano, doveva essere agli arresti domiciliari ed invece si trovava nel locale. E’ stato denunciato per evasione e riportato subito a casa. I poliziotti hanno anche trovato sotto un tavolo 1,38 grammi di cocaina, suddivisa in quattro involucri. Qualcuno, evidentemente, se ne era disfatto quando è avvenuto il blitz.
L’unica consolazione per il titolare dell’Enfasi è che dal punto di vista amministrativo non sono state riscontrate irregolarità.
M.B.