"Noi crediamo che Spezia abbia un enorme potenziale di sviluppo, un immenso patrimonio di bellezza e talenti. Eppure, da troppi decenni è inchiodata a una sterile tendenza all’accontentarsi. È giunto il momento di togliere il tappo alle energie della città, di disegnare un nuovo modello di sviluppo inclusivo e aperto a un dialogo reale con giovani, famiglie, lavoratori, imprenditori e anziani". Una chiamata alla linfa vitale e al rinnovamento per La Spezia: questo il mantra risuonato ieri sera al DeTerminal, locale nella banchina Thaon di Revel, dove sono stati presentati i candidati consiglieri comunali della lista SpeziaSulSerio - Buondonno Sindaco a supporto dell’avvocato Andrea Buondonno, candidato a palazzo civico per il partito Azione di Calenda e Richetti.
"Abbiamo stilato un programma innovativo, concreto pieno di idee originali e di progetti fattibili che, se realizzati, sarebbero in grado di rivoluzionare la nostra città e lanciarla nel futuro". Questa la base portante di una squadra composta da 27 tra donne e uomini accomunati dalla passione l’impegno civico e per quello politico: lavoratori, molti dei quali di giovane età, che in gran parte non hanno esperienze pregresse dentro movimenti e partiti politici, scelte per esperienze ed idee. Si tratta di: Raffaele Rizzo, Adele Palma, Daniele Raimo, Aldea Manuela Cati, Nunzio Gallo, Laura Porcile, Gianfranco Taccani, Anna Barbara Frascogna, Stefan Tobias Gliesche, Jasmine Mangiacapra, Luca Sergiampietri, Claudia Zannoni, Carlo Paesani, Maria Elisabetta Mogavero, Maurizio Geri, Sabrina Orzincolo, Alberto Confalonieri, Nadia Favati, Maurizio Cozzani, Raffaello Piotto, Marco Gemma, Gianluca Saporiti, Emanuela Bassi, Stefano Martusciello, Riccardo Bertucci, Nunzio Festa, Alberto Biggi. I loro profili ed il relativo casellario giudiziale sono visibili nella sezione trasparenza del sito www.speziasulserio, in cui è inserito l’intero programma. Città inclusiva, attraente, equa, innovativa e sostenibile le vette di un programma strutturato il 16 macroaree di intervento che, sottolineano, si basa su concretezza e realizzabilità. "Siamo lontani dalle iperboliche promesse che un po’ tutti stanno dimettendo in queste settimana di campagna elettorale. Insomma, serietà e competenza con un occhio che guarda ai tanti elettori che alle scorse elezioni hanno disertato le urne" sottolineano. Per chiudere con una ricetta chiara. "Pensiamo anche che per disegnare e inaugurare un vero progetto innovativo che rilanci la nostra meravigliosa città serva innanzi tutto un cambiamento interiore in ognuno di noi. Un nuovo modo di pensare, di vedere, di immaginare il nostro futuro, facendo tesoro del passato, curando maniacalmente il presente e progettando realisticamente il futuro". Sognatori, insomma, ma all’insegna della concretezza.
Chiara Tenca