Il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti
Lerici, 18 novembre 2018 - "Il Golfo dei poeti è luogo ideale per trascorrere le ferie, ma è anche un paradiso per chi vuole mettere su famiglia. Cambiate casa, venite a vivere a Lerici. Ai nuovi residenti offriamo 200 euro al mese per 5 anni di contributo all’affitto e tasse scolastiche abbattute del 50 per cento". È con questo appello, divulgato sui social e tramite la diffusione di manifesti nella vicina Spezia, che l’amministrazione comunale di Lerici ha inteso sensibilizzare l’opinione pubblica per fronteggiare l’allarmante calo demografico che rischia di far crollare la cittadina sotto la soglia fatidica dei 10mila abitanti.
Lo strumento per contrastare lo spopolamento dilagante? L’emissione di due bandi di residenzialità. E un buono-sconto di tutto rispetto. Grazie infatti al nuovo ‘accordo territoriale’ firmato con i sindacati degli inquilini e dei proprietari, il comune di Lerici offre la possibilità di accedere ad alcune importanti agevolazioni come la cedolare secca al 19 per cento, la riduzione dell’Imu e della Tasi del 25 per cento, l’azzeramento della Tasi e l’accesso a un canone mediamente inferiore del 15-20 per cento per gli inquilini. Insomma un progetto, quello della giunta guidata dal sindaco Leonardo Paoletti, che sembra aver centrato il bersaglio.
Infatti, a seguito dei bandi di residenzialità promulgati, una cinquantina di persone potrà acquisire a tutti gli effetti, entro fine anno, la cittadinanza lericina. E non è finita. Il Comune continua a lavorare per realizzare ulteriori iniziative volte a contrastare il calo demografico.
"Siamo molto soddisfatti – conferma il sindaco – della risposta positiva. Stiamo pubblicizzando l’iniziativa in Emilia Romagna, Toscana e Lombardia. In queste regioni il nostro territorio è conosciuto e stimato come meta turistica. Lavoriamo perché si possa scoprire e apprezzare l’elevata qualità della vita di cui si può godere scegliendo Lerici come residenza. Amplieremo, il prossimo anno, il raggio d’azione del bando residenzialità, aprendolo anche alle coppie già residenti che vogliano uscire dal nucleo familiare d’origine per crearne uno nuovo e supportando le giovani famiglie che desiderino acquistare una casa, dando loro un contributo economico col quale sostenere le spese di un mutuo".
Secondo un’analisi delle adesioni pervenute in Comune, gli uffici preposti hanno verificato che in prevalenza si tratta di coppie giovani, provenienti anche da fuori provincia e regione. Addirittura una richiesta è pervenuta da Londra, da parte di una coppia che coltiva il desiderio di tornare in Italia.