Le storie di Cerretti in versione ‘double face’

Alle stampe ‘Non mollare Mirtilla!’, in inglese con testo a fronte in italiano per stimolare i più piccoli ad imparare cose nuove.

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‘Non mollare, Mirtilla!’ o ‘Never give up, Mirtilla!’? Il nuovo libro per bambini di Alessandra Cerretti per la casa editrice Il Ciliegio, ha una doppia veste. "Questa volta – afferma la scrittrice spezzina – ho voluto scriverla in inglese per poi affiancare il testo a fronte in italiano. Il piccolo lettore potrà così leggerla in una lingua straniera e confrontare le parole nella nostra. Un modo per aiutarlo e stimolarlo ad imparare qualcosa di nuovo". Il testo si avvale anche di due giochini per rallegrare il bambino alla fine della storia.

La trama è simpatica e avvincente: Mirtilla è una folletta divertente e determinata, che ha tre amici che la aiutano a trovare soluzioni creative per realizzare un grande desiderio, ovvero raggiungere il papà (che lavora distante da lei per poter leggere le loro fiabe preferite insieme), e pure per smettere di balbettare quando è agitata. "Il messaggio è chiaro: mai arrendersi davanti alle difficoltà!". Una storia al femminile di 28 pagine, che può toccare i cuori di tutti, una bella storia di coraggio e di divertimento per l’estate, nella quale la protagonista è disegnata in modo moderno e accattivante. "Per le illustrazioni questa volta mi sono avvalsa di Simone Lucchesi, triestino, che con l’artista Mauro Manco, ha fondato il marchio CastèStyle, per il borgo di Castè". Lucchesi, tra l’altro, diplomato maestro d’arte nel 1986, ha iniziato la sua l’attività di illustratore a Milano collaborando con giornali e riviste, e realizzato le illustrazioni del programma ‘Strano ma Vero’, con Gene Gnocchi. Per Alessandra Cerretti la terza pubblicazione per Il Ciliegio dopo ‘La banda degli occhialuti’ e ‘La banda degli occhialuti 2’, sempre trattando tematiche quali la diversità e il rispetto per l’ambiente e gli animali. "L’ispirazione di scrivere fiabe, favole e racconti per l’infanzia l’ho avuta dai miei figli", conclude la donna che si definisce una scrittrice a colori, coraggiosa come i personaggi che inventa.

Marco Magi