Gli sospendono la licenza, ma continua ad lavorare: tassista nei guai. Non è sfuggita all’attenzione di una pattuglia della squadra amministrativa della polizia locale un tassista che continuava a svolgere l’attività, nonostante la licenza gli fosse stata sospesa per 15 giorni. Il motivo? Aveva rifiutato di prestare servizio ad un invalido, che si era indirizzato verso il suo veicolo, in quanto ritenuto più comodo per la salita a bordo ed il trasporto, viste le ridotte capacità di deambulazione dell’uomo. Al tassista abusivo (gli agenti lo hanno trovato con un cliente in auto a tassametro acceso) l’aver continuato a lavorare con la licenza sospesa è costato caro: va incontro a una multa da un minimo di 1.812 euro ad un massimo di 7.249 euro, oltre alla sospensione della patente da quattro a dodici mesi e la confisca del veicolo, che è stato immediatamente sequestrato.
CronacaLascia disabile a terra: tassista finisce nei guai