La vicenda davanti alla commissione consiliare

GIà richiesta la convocazione. "Siamo vicini ai dipendenti, faremo di tutto per arrivare a una soluzione"

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Sul futuro occupazionale degli ex Call&Call (ora gruppo Aqr) prendono posizione anche i consiglieri di opposizione con un comunicato congiunto, che annuncia anche la convocazione della consiliare, dove saranno ascoltate le forze sindacali per avere un quadro completo della vicenda. "Apprendiamo dalla stampa – scrivono i consiglieri comunali di opposizione Federica Pecunia, Dina Nobili, Guido Melley, Roberto Centi, Marco Raffaelli, Luca Erba, Lorenzo Forcieri, Massimo Lombardi, Paolo Manfredini, Luigi Liguori, Massimo Caratozzolo, Donatella Del Turco, Jessica De Muro – la notizia che Findomestic, gruppo Bnp, dopo quindici anni di rapporto di lavoro con Call&call non ha rinnovato la commessa. Questo significa il rischio per 238 lavoratori di rimanere a casa. Abbiamo seguito la vicenda dell’azienda nelle fasi più salienti del passaggio alla nuova proprietà, attraverso un percorso nelle commissioni consiliari; una trattativa che alla fine aveva messo in garanzia le lavoratrici e i lavoratori e consentito di tirare un sospiro di sollievo. Oggi questa notizia ci desta grande preoccupazione, soprattutto siamo certi abbia fortemente colpito tutti i dipendenti, che in questi difficili mesi hanno continuato a svolgere il loro lavoro con professionalità e senso di responsabilità, elementi che hanno consentito a quella importante realtà di superare le criticità anche in passato. Siamo chiaramente al loro fianco un’ altra volta e faremo tutto il possibile per far cambiare questa assurda decisione. Abbiamo già richiesto la convocazione di una commissione consiliare per audire le forze sindacali in merito alla vicenda".