La cogestione dei siti come formula innovativa

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Prima domanda

Intanto penso che non sia con il riarmo che si possono risolvere le grandi tensioni internazionali ed è una strada inutile da percorrere perché conduce ad un unico esito, come disse Einstein: non so come si combatterà la terza guerra mondiale, ma so come verrà combattuta la quarta… con la mazza e la clava. Quanto alle aree militari non vedo possibilità di fruizione civile dell’Arsenale. Occorre pensare alla fruibilità di altri siti, con formule ad hoc.

Seconda domanda

Un campus universitario, stile college anglosassone. Precisiamo che la nostra idea non prevede necessariamente la “cessione” delle aree, ma potrebbe essere una cogestione, attraverso appositi protocolli, tra le Forze Armate e la città. Le strutture già ci sono. Le strutture sportive (il Montagna, la sezione velica, canottaggio), le strutture dove svolgere le lezioni (area dell’ospedale militare, l’ex Tribunale, parte di Maricentro ed, anche, l’aeronautica a Cadimare), l’aula magna (ex cinematografo). Si realizzerebbe una realtà unica in Italia, paragonabile alle più attrattive università mondiali Harvard o Oxford i cui vantaggi, anche economici, per entrambe le parti sono facilmente intuibili.