Intrappolato da un laccio per cinghiale, cane ritrovato dopo 18 ore di ricerche

Riccò del Golfo, la storia a lieto fine di Wolf, un lupo cecoslovacco di dieci mesi. Indagini dei carabinieri per individuare i bracconieri

Wolf assieme a un carabiniere della caserma di Riccò del Golfo

Wolf assieme a un carabiniere della caserma di Riccò del Golfo

Riccò del Golfo (La Spezia), 29 novembre 2017 - Salvato dall’amore dei propri padroni, che con ostinazione hanno mobilitato il paese attraverso i social network e i carabinieri. Una storia a lieto fine, quella di Wolf, un bellissimo esemplare di lupo cecoslovacco di appena dieci mesi che, allontanatosi da casa, è stato ritrovato diciassette ore dopo, intrappolato a un laccio per la cattura dei cinghiali piazzato da un bracconiere.

La vicenda ha inizio alle 18 di lunedì. Wolf, si trova assieme alla proprietaria quando, nel tentativo di inseguire un airone cenerino, si allontana dall’abitazione senza più farvi ritorno. I padroni cominciano a cercarlo e, preoccupati, lanciano l’allarme sui social network e coinvolgono anche i carabinieri della locale stazione dell’Arma. Le ricerche, anche notturne, risultano vane, fino a questa mattina alle 11, quando il figlio dei proprietari trova il cane, in un’area boschiva non lontano dal torrente Riccò: Wolf è intrappolato da un laccio d’acciaio, dal quale aveva provato per ore a liberarsi. Immediatamente, il ragazzo libera il cane, ormai stremato, e lo porta dal veterinario: è in buone condizioni, nonostante le ferite all’addome provocate dal laccio. Sul posto, anche i carabinieri di Riccò del Golfo, che sequestrano la trappola mortale – lunga due metri – e avviano le indagini per risalire al bracconiere che ha piazzato il laccio, capace di far male non solo agli animali, ma anche alle persone. Per il giovane Wolf, per fortuna, la vicenda si è risolta solo con un grosso spavento, spazzato via dall'affetto dei proprietari e dalle carezze dei carabinieri che si sono messi alla sua ricerca.