A.A.A. volontari antincendio cercansi. I roghi scoppiati in Val di Vara nelle ultime settimane hanno messo in evidenza un calo della ‘vocazione’, tanto da spingere la Prefettura a organizzare una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica proprio nel cuore della vallata, per cercare di capire assieme ai Comuni le ragioni di questa situazione e per trovare dei rimedi. La riunione si è tenuta nel municipio di Borghetto Vara, e ha visto la presenza, oltre che del prefetto Maria Luisa Inversini e dei rappresentanti delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, anche dei sindaci e dei rappresentanti delle amministrazioni comunali di Beverino, Borghetto di Vara, Brugnato, Carro, Carrodano, Maissana, Pignone, Rocchetta di Vara, Sesta Godano, Varese Ligure e Zignago. Nell’incontro sono emerse le problematiche legate all’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno degli incendi boschivi, non solo per la grande estensione del territorio – unita alle difficoltà di procedere allo sfalcio delle strade, in particolare quelle provinciali, che la Provincia affida in gestione ai Comuni stessi –, ma anche per ciò che concerne il ricorso alle squadre di volontari antincendio, diventato problematico per l’insufficiente numero di volontari, dovuto al progressivo spopolamento del territorio e aggravato anche da alcuni ostacoli burocratici legati alla formazione dei volontari stessi. Sul tema, il prefetto si è impegnato a rappresentare le istanze del territorio agli enti competenti. "Si tratta di momenti importanti di conoscenza e confronto – ha dichiarato il Prefetto Maria Luisa Inversini – La Val di Vara ha problematiche specifiche che meritano ascolto ed approfondimento". All’ordine del giorno anche la situazione della sicurezza pubblica nella vallata: il territorio non presenta situazioni di particolare criticità.