Il nodo fogne stamani davanti al Consiglio direttivo "Ma l’ipotesi Monesteroli non è ancora accantonata"

Natale (Pd) punta il dito "Negli ultimi cinque mesi si è solo perso del tempo"

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Il sistema fognario delle Cinque terre al centro della riunione del Consiglio direttivo del Parco. L’appuntamento è per questa mattina, all’ordine del giorno la richiesta di riaprire il tavolo istituzionale, formato dal presidente dell’Ato, dai sindaci dei Comuni delle 5 Terre, dai rappresentanti del Parco e del Gruppo Iren, per riprendere la discussione su quale progetto attuare per la realizzazione del sistema fognario e depurativo dei tre comuni delle Cinque Terre. Un tema caldissimo, sul quale il consigliere regionale Dem, Davide Natale (nella foto), rilancia chiedendo chiarezza sull’ormai celeberrimo progetto che prevede l’utilizzo della galleria Monesteroli-Buggi per trasportare alla Spezia i liquami prodotti alle Cinque terre. "Il primo dato che è allarmante è dato dal fatto che se viene posto all’ordine del giorno la richiesta di riapertura dei tavoli istituzionale vuol dire che fino a oggi non sono stati fatti passi in avanti per dare una soluzione a un problema che richiede di essere risolto in maniera definitiva e complessiva – dice Natale –. Si sono persi cinque mesi, in questo periodo i sette progetti portati all’attenzione degli enti non sono stati né valutati né è stato deciso quale fosse il migliore sotto gli aspetti tecnici e ambientali. In poche parole non si è mosso nulla. L’idea scellerata, di utilizzare la galleria di Monesteroli per portare i liquami verso il depuratore della Spezia non è ancora stata cancellata. Qualche giorno fa un importante esponente politico regionale mi ha detto tra una battuta e l’altra che quello che comprende l’utilizzo della galleria Monesteroli-Buggi è il progetto meno dispendioso in quanto, ha aggiunto, portare i tubi fino a Portovenere costerebbe molto di più. Chi ha l’onore di avere responsabilità di governo nelle materie della depurazione dovrebbe pensare a progetti all’altezza dei luoghi".