Il Comune stanzia 70mila euro per famiglie e imprese in crisi

Settantamila euro per aiutare famiglie e imprese. A Brugnato, il Comune stanzia risorse per cercare di andare incontro a chi è in difficoltà. Il ‘tesoretto’, ovvero risorse provenienti da residui legati ai trasferimenti erariali a sostegno del mancato gettito a causa della pandemia di Covid 19, ha permesso all’amministrazione di andare a intervenire in primis per ridurre gli ‘effetti’ della nuova Tari, la tariffa sulla spazzatura: stanziati allo scopo 41mila euro. "Il notevole aumento dei costi fissi e le mancate sovvenzioni statali, che lo scorso anno avevano consentito una riduzione della tariffa di circa il 15% – spiega l’assessore al bilancio, Paola Brosini –, comportano quest’anno un rincaro su tutti gli utenti. Abbiamo dunque deciso di operare una contribuzione sulle categorie domestiche più esposte ai contraccolpi della crisi, procedendo ad erogare un contributo automatico in bolletta del 25% alle famiglie con più di 4 componenti. Similmente, si è proceduto a individuare le categorie commerciali che più hanno sofferto durante la pandemia e che attualmente più soffrono i rincari, procedendo ad un contributo del 35% su bar, ristoranti ed attività di ospitalità alberghiera". Stato stanziato un ulteriore budget di 3.000 euro per la riduzione della Tari per alcune categorie di utenze non domestiche presenti nel centro storico di Brugnato che effettuano l’apertura domenicale, come market, bar, botteghe e negozi, ristoranti e trattorie, solo per citarne alcune.