Gnl Italia cala le carte Concessione all’ex Enel richiesta fino al 2035

Depositata la nuova l’istanza all’Autorità di sistema portuale. C’è tempo fino al 24 aprile prossimo per presentare osservazioni. Porte aperte anche ad eventuali appetiti concorrenti sul sito.

Gnl Italia cala le carte  Concessione all’ex Enel  richiesta fino al 2035

Gnl Italia cala le carte Concessione all’ex Enel richiesta fino al 2035

Detto, fatto. L’amministratore delegato di GNL Italia Elio Ruggeri ha depositato alla segreteria dell’Autorità di sistema portuale l’istanza per assumere la concessione del molo Enel sulla via della dismissione da parte della società elettrica per effetto della fine dell’attività della centrale a carbone. Obiettivo: configurare quel sito come punto di imbarco e sbarco delle autobotti di GNL trasportate avanti e indietro nel golfo del ro-ro ferry elettrico deputato a fare la spola con Panigaglia dove è previsto il riempimento delle cisterne; tutto ciò avviene sulla scia dell’autorizzazione interministeriale del progetto di truck loading che, senza individuarla, prevede una sponda nel porto della Spezia per effettuare il servizio navetta con successivo inoltro dei messi in autostrada per rifornire i distributori. GNL Italia ha indicato anche l’orizzonte temporale che intente traguardare in sede di rilascio della concessione: fino al 31 dicembre del 2035.

La mossa ha aperto la procedura di rito, all’insegna dell’evidenza pubblica, da parte dell’Ufficio Demanio dell’AdSP diretto da dottor Luca Perfetti: la pubblicazione della notizia dell’avvenuta presentazione dell’istanza con indicazione del termine per presentare osservazioni o istanze concorrenti. Questo è stato fissato al 24 aprile prossimo. "Trascorso il termine stabilito, non sarà accettato alcun reclamo e si darà ulteriore corso alla pratica" è puntualizzato nell’atto con l’ulteriore passaggio rituale: "Riservata, comunque, ogni diverso eo ulteriore valutazione da parte dell’ente in ordine alla medesima". La documentazione di accompagnamento all’istanza è stata depositata per la consultazione. Scontate le osservazioni degli ambientalisti.

Corrado Ricci