Le regole di buon comportamento in realtà ci sono da tempo e per questo nessuno si aspettava una prima uscita così disordinata. Dopo il sabato sera in stile vecchi tempi anche il pomeriggio in spiaggia non è stato da meno provocando la giustificata indignazione di tanti cittadini oltre che degli amministratori comunali. Troppa gente dall’atteggiamento disinvolto ha girato la città e riempito le piazze così come senza nessun permesso la domenica in spiaggia è sembrata già di piena estate. Ma la stagione invece non è ancora ufficialmente iniziata.
Nel prossimo fine settimana però la musica cambierà e per gli amanti della "movida" ci saranno prima di tutto le regole da rispettare e poi il sano divertimento. Ma saranno vietati e puniti gli eccessi, la confusione e la maleducazione di chi abbandona le bottiglie di vetro per la città oppure sui muretti della Cittadella e ai piedi dei monumenti. Il primo sabato dopo il lungo isolamento è stato molto negativo. Un ragazzo è stato ricoverato all’ospedale dopo essere caduto dal muro di contimento della Fortezza e in rete stanno girando tantissime foto che testimoniano assembramenti, poche mascherine e comportamenti non ammessi dal protocollo di contenimento sanitario.
Un problema che ieri è stato esaminato in municipio e che verrà sottoposto al primo incontro ufficiale con il nuovo Prefetto, la dottoressa Maria Luisa Inversini, che si è appena insediata alla Spezia. Dopo aver sollecitato i ragazzi a un atteggiamento responsabile ieri mattina il sindaco Cristina Ponzanelli ha incontrato il comandante della polizia municipale Roberto Franzini e predisposto un servizio insieme alle altre forze dell’ordine già nel prossimo week end. La linea tutto sommato morbida che è stata suggerita dal Governo, a tutti i sindaci, immaginando l’effetto euforico della prima vera uscita notturna è già passata in secondo piano. Da ora in poi i trasgressori faranno i conti con le sanzioni che vanno da 25 euro per chi viene trovato a consumare bevande in bottiglie di vetro in giro ai 400 previsti per gli assembramenti. Insomma il pugno di ferro che nessuno avrebbe voluto alla fine si rivelerà necessario per contenere il caos tenendo ben presente che il virus non è ancora stato ufficialmente dichiarato sconfitto per cui la guardia deve rimanere alta. Ieri mattina nell’incontro in municipio è stato fissato per il prossimo giugno l’inizio del terzo turno della polizia municipale che per il momento dovrebbe riguardare soltanto il fine settimana per poi intensificarsi nel periodo di agosto.
Massimo Merluzzi