Marinasco, un problema per tutta la Valle

L’ira dei sindaci: "La notizia della chiusura letta su La Nazione, nessuno ci ha coinvolti"

L’inaugurazione della galleria di Marinasco nel 2007

L’inaugurazione della galleria di Marinasco nel 2007

La Spezia, 21 marzo 2019 - La chiusura del traforo di Marinasco? "Un problema di tutti i comuni, non di uno solo". È con questa premessa che un gruppo di sindaci della vallata del Vara chiede di far parte del tavolo che si terrà in settimana per discutere della chiusura per lavori del tunnel che collega la periferia della Spezia all’entroterra. La notizia è nota, pubblicata in esclusiva dalla Nazione sabato scorso: l’Anas avvierà i lavori di adeguamento degli impianti della galleria – compreso quello antincendio – alle normative. I lavori sono già stati appaltati: dovrebbero durare almeno sei mesi, ma soprattutto comportare (secondo quanto ipotizzato dallo stesso Ente nazionale per le strade) la chiusura totale della galleria della Variante Aurelia.

I comuni della Spezia e di Riccò del Golfo hanno ottenuto, grazie alla ‘sponda’ della Regione Liguria, un incontro con Anas per discutere della vicenda. Fatto che non è passato inosservato agli altri sindaci della vallata, alcuni dei quali pronti a rivendicare la necessità di un coinvolgimento sul tema.

"Veniamo a sapere di una riunione solo grazie al giornale – spiega Marco Traversone, sindaco di Sesta Godano –, quando è evidente che la vicenda non può essere confinata a solo due comuni, perché la situazione riguarda tutti i cittadini della Val di Vara. Purtroppo noto uno scarso coinvolgimento su un tema molto importante per tutto il territorio. Per questo chiediamo di essere coinvolti al tavolo, anche per avanzare nostre proposte. Un’idea potrebbe essere quella di ottenere sconti al pedaggio dell’autostrada per i residenti della valle, in modo da ovviare ai disagi".

Sulla stessa lunghezza d’onda Riccardo Barotti, sindaco di Rocchetta Vara: "Nessuno ci ha contattato, eppure i cittadini di questi comuni sono quelli che forse fanno più uso della galleria. Sarebbe importante un confronto, a oggi vedo solo iniziative isolate quando invece si dovrebbe ragionare assieme e trovare una risposta organica, perché non è un problema che riguarda un solo comune, ma tutti quelli della vallata".

Simone Sivori, sindaco di Zignago e consigliere provinciale, lancia un appello "affinché almeno i rappresentanti della Provincia, che è la casa dei comuni, possano partecipare all’incontro. È un problema che riguarda tutta la valle".

Anche Andrea Costa, consigliere regionale di Liguria popolare, spiega: "Serve una soluzione che agevoli e venga incontro alle esigenze degli utenti, perciò è impensabile ipotizzare la chiusura totale del traforo, proprio quando il ponte di Gavanella è inagibile. Significa far morire il territorio e l’intera vallata. E’ necessario trovare un metodo alternativo". E Francesco Ponzanelli, consigliere provinciale dei Popolari e capogruppo della commissione viabilità, annuncia la richiesta di "una riunione per avere informazioni sia da parte dei tecnici dell’Anas sul traforo e dei tecnici provinciali sulla viabilità alternativa".