Furgone distrutto dalle fiamme Mistero davanti agli scavi di Luni

Il mezzo era parcheggiato nella zona da alcuni giorni . Sono in corso le indagini

L’incendio è divampato in piena notte ma la dinamica e soprattutto l’appartenza del furgone andato completamente distrutto dalle fiamme è ancora tutta da valutare. Il principale timore era che potesse trovarsi qualcuno all’interno e che non fosse riuscito a salvarsi dal fuoco, magari perchè sorpreso nel sonno. Invece i controlli eseguiti hanno scongiurato la presenza a bordo di persone oppure animali. La carcassa bruciata del mezzo è stata ritrovata ancora fumante nella prima mattina dai primi frequentatori della zona e passanti che ne hanno poi informato il Comune di Luni che ha provveduto a recintare l’area del parcheggio di fronte agli scavi archeologici di Luni.

Il furgone da qualche giorno era parcheggiato degli stalli pubblici utilizzati dai visitatori del museo e soprattutto dai pullman dei turisti in gita ma anche da personaggi abituati a trascorrere brevi periodi di tempo negli spazi pubblici per poi allontanarsi, soprattutto dopo le sollecitazioni delle forze dell’ordine. Un punto che di giorno è molto transitato ma che dopo la chiusura del museo e del punto ristoro diventa piuttosto isolato.

L’altra mattina della scoperta del furgone che era stato dato alle fiamme sono stati informati i vigili del fuoco e le forze dell’ordine che hanno provveduto a bonificare l’area e iniziare una ricerca dei proprietari del mezzo che dovrà essere smaltito e non certamente lasciato in bella vista di fronte all’ingresso dell’area archeologica. Operazione che non si preannuncia affatto semplice visto che tutto ciò che era all’interno è stato distrutto dalle fiamme.