Ville con piscina ai Colli e in Palmaria, ma con la casa popolare: denunciati per truffa

Cinque persone nei guai per le indagini della guardia di finanza. In un alloggio una di loro aveva costituito una scuola di musica

Anche una villa con posto barca privato all'Isola Palmaria per uno dei denunciati

Anche una villa con posto barca privato all'Isola Palmaria per uno dei denunciati

La Spezia, 18 gennaio 2023 – C'è chi è ricco sfondato e si è fatto però assegnare una casa popolare e c'è chi, in quella casa popolare, ci aveva pure fatto la sede di una scuola di musica.

Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche', è il reato contestato a 5 persone segnalate dalla guardia di finanza spezzina all'Autorità di gestione per la revoca del contratto d'affitto agevolato a conclusione di un'attività di indagine a tutela del bilancio degli enti locali, nei confronti di assegnatari di alloggi residenziali pubblici gestiti dall'Azienda regionale territoriale edilizia (Arte) non aventi diritto.

In base alle contestazioni dei finanzieri spezzini, gli assegnatari hanno ottenuto il beneficio, fruendone anche per diversi anni, a danno a chi realmente ne aveva bisogno, omettendo all'interno della dichiarazione Isee presentata per l'istruttoria della pratia, di parte del proprio patrimonio o di quello dei familiari conviventi. Tra i casi fraudolenti accertati grazie all'incrocio di dati anagrafici ed economico patrimoniali, uno dei più clamorosi riguarda una assegnatario che risultava titolare di un'avviata struttura turistico ricettiva in città, proprietaria di unità immobiliari di pregio. Ma non solo: il nucleo familiare dell'assegnatario vantava anche la proprietà di un immobile di interesse storico culturale, ubicato sull'isola Palmaria, con annesso posto barca privato, nonché la

quota di una lussuosa villa e di una tenuta agricola concessa in locazione per l'esercizio di attività agrituristica, situate entrambe in Val di Vara.

Non da meno poi l'assegnatario che, presso l'alloggio pubblico, aveva istituito la sede di una scuola di musica e canto, nonostante il relativo nucleo familiare disponesse della proprietà di vari immobili, tra i quali una villa con piscina ubicata sui Colli nel Comune della Spezia. Nei confronti delle persone indagate i militari del Gruppo Guardia di Finanza La Spezia hanno calcolato l'indebito beneficio ottenuto, quantificando il profitto conseguito che è stato sottoposto a sequestro preventivo disposto dal giudice per le indagini preliminari della Spezia su richiesta della locale Procura. Peraltro, in un caso, dove l'indagato è ricorso al Tribunale del Riesame per ottenere la restituzione delle somme sequestrate, è già intervenuta la Corte di Cassazione che si è pronunciata confermando le modalità di quantificazione del profitto correlato alla condotta contestata.

Marco Magi