Paolo Asti, Pierluigi Peracchini e Aurelio Bonaschi
La Spezia, 20 luglio 2018 – Manca poco al taglio del nastro per l’albergo dei ‘millennials’: smart, innovativo, con una vocazione europea, ma allo stesso tempo capace di guardare alle proprie radici e tradizioni, che fanno capolino fra gli interni di design quasi totalmente rinnovati. Una crisalide che è pronta a diventar farfalla – sono ancora in corso i lavori per ultimare la struttura – e a prendere il volo con un’offerta costituita da 57 camere dotate di tutti i comfort, un bar aperto anche agli esterni e una sala meeting a partire dal 1° agosto.
Siamo in via Roma, in una posizione strategica fra la stazione e il cuore della città, e l’immobile è quello che per decenni ha ospitato l’Hotel Astoria, che nel novembre 2016 chiuse i battenti. L’esterno, dove ancora è affissa la placca con lo storico nome è lo stesso, ma appena varcata la soglia, fra un viavai di operai, progettisti e addetti ai lavori impegnati in un’attività frenetica, il cambiamento è servito: questa scommessa imprenditoriale è ‘The Poet Hotel’, che rimanda alla felice tradizione del Golfo meta di tanti estimatori durante i fasti dei Grand Tour. Una spettacolare marina dal sapore militare del Caselli dà il benvenuto sistemata a mo’ di lampadario all’ingresso, di fronte allo scalone che conduce ai tre piani delle camere (matrimoniali e doppie secondo lo standard internazionale e tre tipi diversi di suite), conservato nel suo impianto originale, grazie ad uno studio approfondito del preesistente e alla volontà dei progettisti di dialogare con la tradizione.
Il resto, è un colpo di spugna che ha richiesto due anni di lavori e che lascerà nelle mani del direttore Domenico Balbiano e del suo staff – tre dipendenti della Albergo Roma srl, che gestiva l’Astoria e ora continuerà con il The Poet e nove nuovi assunti, già selezionati – «un hotel unico e distinto dagli altri, che resti impresso nella memoria». Parola di Aurelio Boraschi, rappresentante della Albergo Roma srl, che insieme al sindaco Pierluigi Peracchini e all’assessore al Turismo Paolo Asti ha presentato ieri alla stampa la struttura. «Uno stimolo alla concorrenza», secondo Boraschi, questa nuova apertura, che bene farà alla Spezia. Nel The Poet c’è tanto della città, dalle aziende che hanno realizzato i lavori all’impronta del creativo Emanuele Martera; a loro, si sono unite le riminesi Teamwork, società di consulenza alberghiera che ha ideato il concept e Hospitality Project, che ha ideato la distribuzione funzionale interna e lo studio Fda Architetti di Terracina.