Forniva droga a minori in cambio di sesso

Un uomo di 58 anni è indagato per violenza sessuale su minori, cessione di sostanze stupefacenti e induzione alla prostituzione minorile

Cocaina

Cocaina

La Spezia, 15 settembre 2018 -  Capace di partecipare coscienzionamente al processo; affetto da disabilità cognitiva di tipo lieve tale da scemare grandemente, ma non escludere, la capacità di intendere e di volere; socialmente pericoloso ma senza necessità di misura custodiale bensì di cure presso il servizio psichiatrico. Così ha concluso ieri, davanti al gup di Genova, il perito Mario Lagazzi chiamato a valutare le condizioni mentali di un uomo spezzino di 58 anni, indagato per violenza sessuale su minori, cessione di sostanze stupefacenti e induzione alla prostituzione minorile. Tre sono le parti lese, all’epoca dei fatti minorenni, prossimi alla maggiore età. L’inchiesta è della Procura distrettuale, che si è attivata sulla base di una segnalazione del centro di assistenza psichiatrica dell’Asl spezzina, disponendo accertamenti di polizia giudiziaria.

L’indagine è maturata infatti nell’ambito dei rapporti di assistenza della struttura sanitaria verso uno dei ragazzi coinvolti, che soffre di disturbi psichiatrici. Questo, ad un certo punto, aveva palesato un certo malessere; gli operatori, scavando nella sua mente e nel suo vissuto, avevano scoperto gli strani rapporti che lo legavano ad un uomo adulto, disoccupato che sbarca il lunario con lavoretti in nero.

Nel corso dei colloqui il ragazzo ha poi referito le «costrizioni» a cui sarebbe stato sottoposto: indotto a subire rapporti orali dietro la promessa di fare guidare l’auto, cosa poi non avvenuta. Nel riferire i fatti, il ragazzo avrebbe allargato fornito elementi per allargare l’azione investigativa anche su altre relazioni proibite coltivare dall’uomo nei confronti di altri due minorenni. E’ così entrata in scena la polizia giudiziaria che ha raccolto, e incrociato, tutte le testimonianze dei minori, con l’effetto indotto di assumere riscontri diretti alle rivelazioni di ognuno.

La procura distrettuale ha così formulato ben 10 capi di imputazione che riguardano le molestie sessuali subite (per lo più si tratta di palpeggiamenti o tentativi di palpeggiamento) a fronte della cessione di spinelli e cocaina. In alcuni casi i ragazzi si sono opposti allo scambio. Nell’ambito di questo scenario sono emersi anche gli elementi per procedere in relazione al reato di induzione alla prostituzione dei minorenni.

Il procedimento è attualmente pendente, come detto, davanti al gup di Genova al quale era stata presentata tre mesi fa, da parte dell’avvocato difensore Silvia Rossi, istanza di rito abbreviato condizionato all’effettuazione di una perizia psichiatrica sull’uomo indagato. Questa è stata depositata ieri, col riconoscimento di una disabilità cognitiva di grado lieve che non esclude la capacità di intendere e volere, seppur la rende «grandemente scemata». Intanto si sono costituiti parte civile i genitori di due ragazzi vittime della vicenda; li assistono gli avvocati Riccardo Precetti e Luigi Pace.

Corrado Ricci