De Biasi protagonista in un film in concorso al David di Donatello

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Giancarlo De Biasi, autore e attore lericino, è protagonista di un film in concorso al David di Donatello. La carriera di De Biasi inizia come cabarettista, collaborando per molti anni al laboratorio Zelig fino all’approdo al grande schermo con il film "L’Uomo Samargantico". Un sogno nel cassetto che si realizza, che inizia con una telefonata: dall’altro capo del filo c’è Fulvio Fuina: "Mi ha detto che stava lavorando a una sceneggiatura insieme al regista Luca Martinelli – racconta De Biasi – e che la stavano scrivendo seduti a un tavolo in un centro commerciale perché era aperto la notte e c’era l’aria condizionata. Due pazzi. Poi il titolo se lo sono completamente inventato, la parola “samargantico“ non esiste, ma hanno detto che prima o poi l’Accademia della Crusca la inserirà nel vocabolario". Ancora non c’è sul vocabolario, ma se si digita su Google ecco che appare la definizione: neologismo per definire un moderno Don Chisciotte. "Nel film io interpreto il Maestro Sunny, il perfetto tuttologo che non sa niente. C’è un compendio di ciarlatani pazzesco in questo film. D’altronde è una satira al mondo dei social, dove tutti sono esperti di tutto. L’Uomo Samargantico vuole fuggire. Vuole cambiare il mondo. Ma se la dovrà vedere con chi comanda per davvero, con un ministro cattivone". L’Uomo Samargantico è un film surreale, fatto per far ridere e pensare. Poco politically correct, anzi se possibile niente: questo il tratto distintivo di un attore ligure partito dalla televisione con Pippo Franco e Natalia Estrada e passato per "Metropolis" su Comedy Central. Il film avrebbe dovuto debuttare nei cinema a dicembre tuttavia a far luce sul lungometraggio è arrivata la selezione ufficiale al 74° Festival Internazionale del Cinema di Salerno, al festival del cinema indipendente "Indiecinema" a Roma ed anche al Comedy Festival olandese oltre che al prestigiosissimo premio David di Donatello 2021.

"E’ stata una bellissima esperienza, che ripeteremo volentieri – dice Giancarlo De Biasi, anticipando i progetti futuri –. Un nuovo progetto che sto anche scrivendo insieme a Fulvio Fuina, Raffaele Totaro e lo stesso Martinelli. Sarà un film comico dove parleremo del mobbing. Film comico, ma argomento serissimo e drammatico. Si chiamerà "La fenomenologia del Fenomeno" e il primo ciak, restrizioni permettendo, sarà nella prossima estate.

Valeria Antonini