Croce rossa in piazza per i test gratuiti e anonimi contro Hiv e sifilide

Nelle vie del centro i volontari distribuiranno opuscoli, questionari e anche condom

Test rapidi, gratuiti e anonimi per scoprire il virus dell’Hiv e della sifilide. È l’arma che i giovani della Croce rossa spezzina metteranno in campo domani, sabato tre, per una campagna di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Per questo motivo saranno con il camper, dalle 16 alle 19.30, in piazza del Bastione per proporre uno screening a tutti i cittadini, dai 18 anni in su, che si presenteranno al personale presente nella piazza. In caso di giovani non ancora maggiorenni servirà l’autorizzazione del genitore e l’essere accompagnati. La campagna di prevenzione e informativa messa in campo dalla Croce rossa aveva preso il via nel 2018 in collaborazione con il reparto di Malattie infettive diretto dalla dottoressa Stefania Artioli. Ripetuta nel 2019, ha subito un arresto nei due anni di pandemia. Quest’anno si riprende. Qualche dato: nel 2019 il 54% degli intervistati ha effettuato il test dell’Hiv, nel 2022 solo il 28%. Per quanto riguarda le altre malattie sessualmente trasmissibili nel 2019 hanno fatto il test il 62% , quest’anno il 40. I positivi sono risultati il 25 per cento. A fornire qualche numero raccolto nel corso delle iniziative è Daniele Mazzotta volontario della Cri spezzina e referente per la campagna. "Nonostante le cure – spiega Mazzotta, l’Hiv può essere ancora oggi mortale, per questo è importante diagnosticarlo in tempo". E il rischio maggiore è rappresentato proprio dalle diagnosi tardive. Da qui la necessità di controlli e quello messo in atto dalla Cri spezzina ha proprio questo scopo.

Ma in questa giornata non ci sarà soltanto la possibilità di effettuare l’esame gratuitamente e in maniera anonima, ma nelle vie del centro citttadino saranno distribuiti opuscoli e questionari per capire quanto le persone sanno effettivamente delle malattie sessualmente trasmissibili. Altro dato importante la distribuzione gratuita di preservativi. "I rischi maggiori – spiega Mazzotta – sono i rapporti occasionali per questo occorre proteggersi e l’uso del preservativo è fondamentale. Particolarmente a rischio sono le persone che hanno assunto alcol o droghe perché sbagliano a metterlo oppure se lo dimenticano. Ma bisogna ricordare che l’Hiv è una malattia silente che si presenta dopo tre mesi di periodo finestra durante il quale non emerge la positività. Per questo è importante l’uso del preservativo".