Covid, tredici contagiati in una classe delle medie

Lerici, il focolaio sarebbe scoppiato a una festa di compleanno

Giovanni Toti

Giovanni Toti

La Spezia, 23 novembre 2021 - Tredici alunni di una stessa classe della scuola media di Lerici sono risultati positivi al Covid. E così da una settimana tutti e 25 i ragazzi sono finiti in quarantena. A quanto pare il contagio sarebbe avvenuto tramite una festa di compleanno. Ma non è solo Lerici ad avere studenti sotto sorveglianza o a casa. Secondo il dato provinciale fornito dall’Asl ci sono 6 classi nelle scuole medie in sorveglianza con testing (tampone a zero e a 5 giorni di distanza) per un totale di 97 alunni. Nella scuola dell’infanzia 7 classi in quarantena per complessivi 131 bambini. Alle scuole elementari le classi in quarantena sono 5 con 71 alunni. Undici le classi in sorveglianza con testing per un totale di 165 bambini. Alle scuole superiori 10 classi sono sottoposte a sorveglianza per un totale di 196 studenti che devono fare il tampone. Neppure i neonati vengono risparmiati. Sei i ricoverati per covid-19 negli ultimi 30 giorni al Gaslini. Tra questi un neonato, ai primi di novembre, della nostra provincia. Il piccolo è già stato dimesso. Ad oggi i bambini nella struttura pediatria sono due: uno di 3 anni e uno di circa 3 mesi, entrambi in condizioni cliniche che non destano al momento preoccupazione.

Intanto i numeri crescono. E inizia la corsa al vaccino. A parlare dell’andamento della campagna è il presidente della Regione Liguria. "Sono quasi 18 mila le prenotazioni per le terze dosi effettuate in cinque ore dai liguri che appartengono alla fascia tra i 40 e i 59 anni – ha spiegato Giovanni Toti – Un dato importante che ci conferma come anche la popolazione più giovane abbia capito l’importanza di sottoporsi alla terza dose, in un momento in cui i casi sono in aumento. Considerato il boom di prenotazioni, quelle di oggi ma anche quelle che si sono registrate nell’ultima settimana, abbiamo sbloccato tutte le agende quindi i tempi di attesa sono praticamente nulli, mentre ricordo che alla Sala Chiamata del Porto c’è sempre una corsia ad eccesso libero che consente di vaccinarsi senza prenotazione". Ad oggi sono già più di 231mila le prenotazioni totali da quando a fine settembre è partita la campagna per i richiami, mentre le dosi aggiuntive somministrate sono 107.895 (31.150 solo nell’ultima settimana).

Sulla proposta del super green pass, lanciata alcuni giorni fa dal presidente Toti, interviene Matteo Bassetti, primario del reparto di malattie infettive del San Martino – "Il super Green pass, rilasciato solo a chi è vaccinato o ha fatto la malattia, potrebbe essere la soluzione per portare un numero maggiore di persona a vaccinarsi. Se si limitassero le attività che conosciamo solo a chi è vaccinato o guarito, senza la comodità del tampone ad un prezzo basso chi sceglie quest’ultima possibilità, perché non vuole vaccinarsi, magari cambierebbe idea. Continuo a sentire parlare di 7 mln di italiani non vaccinati ma non è cosi, sono 13,5 mln perché vanno messi anche gli under 12 che spero tra poco si potranno vaccinare. La scelta del super Green pass andava fatta 2-3 settimane fa per vederne i frutti, ora è anche tardi. Se verrà deciso ora i frutti li vedremo a gennaio".