La Spezia, 20 dicembre 2021 - Da stamani siamo in zona gialla. l numeri lo avevano già annunciato e il presidente della Regione, Giovanni Toti, lo aveva espresso a chiare lettere nei giorni scorsi relegando la Liguria nella nuova fascia di colore per le prossime due settimane. "Ci troviamo nel picco della quarta ondata" aveva infatti detto il presidente. E il trend in salita, del resto, non lasciava spazio a dubbi. "In zona gialle per la crescita dei principali indicatori della pandemia raccomando grande prudenza e attenzione. Di fatto a livello pratico cambia poco, bisogna però ritornare a un uso corretto della mascherina all’aperto e non dimenticare di lavare le mani frequentemente, oltre al distanziamento fisico".
Queste le parole di ieri del presidente Toti in una nota. "In particolare – aggiunge Toti – crescono i parametri relativi a ospedalizzazioni e incidenza dei casi ogni 100mila abitanti, con le terapie intensive che risultano in Liguria al 13,7%, e le aree mediche non critiche al 17,6%, comunque distanti dalla zona arancione". Il presidente ricorda ancora che il Covid in Liguria non in tutte le province viaggia allo stesso modo: in particolare a Imperia dove il dato dei nuovi positivi è a quota 245, molto al di sopra delle altre zone del territorio, a causa della vicina Costa Azzurra. "L’importante – spiega – è continuare a vaccinare e estendere le vaccinazioni il più possibile. Questo unito alla chiusura delle scuole per le vacanze natalizie ci auguriamo possa aiutarci a invertire la curva dei contagi". E così da stamani mascherine obbligatorie anche all’aperto. E’ questa la novità più significativa. Niente coprifuoco, nessun limite di orario per le attività. Per il resto, si procederà secondo le regole del green pass base (con tampone) e di quello rafforzato (vaccinati o guariti) che sono in vigore fino al 15 gennaio del prossimo anno anche in zona bianca.
I cittadini vaccinati o guariti (super green pass) potranno continuare a spostarsi con mezzi pubblici o privati, andare a lavoro, in palestra, nei musei, nei ristoranti senza restrizioni. Con il green pass base, in zona gialla – come in bianca – dai 12 anni compiuti non si può mangiare seduti al tavolo al chiuso nei ristoranti, assistere a spettacoli, eventi sportivi, andare in discoteca. Mentre è consentito l’accesso a centri benessere e termali, partecipare a concorsi pubblici, entrare in sale gioco, in centri ricreativi, nei parchi tematici e di divertimento e in strutture ospedaliere e case di riposo.