"Così ho sconfitto il mio usuraio"

La storia di Raffaella Delpoio che ha riaperto la sua attività

Una nuova vita per la donna vittiima di usuram che ha potuto riprendere a lavorare

Una nuova vita per la donna vittiima di usuram che ha potuto riprendere a lavorare

La Spezia, 18 luglio 2019 - Dopo tredici anni torno a vivere, riprendo a lavorare. È una vittoria di tutti, perché ha vinto la legalità. E all’usuraio dico: non mi hai portato via né la voglia di vivere, né il negozio. Ho vinto io». Sono parole colme di gioia, quelle di Raffaella Delpoio, l’imprenditrice di Varese Ligure vittima di usura, che dopo anni di dure battaglie, istanze e riesami, supportata dalle istituzioni è riuscita ad ottenere giustizia, dimostrando che si può vincere l’usura. Martedì il taglio del nastro della sua nuova attività florovivaistica avviata a Bedonia, comune del Parmense: una vera e propria festa cui hanno preso parte il Commissario straordinario del governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Annapaola Porzio, il funzionario Maurizio Casamassima, il viceprefetto vicario di Parma Sergio Pomponio, e tantissimi rappresentanti delle forze dell’ordine della Val di Taro, di Parma, di Biella e dello Spezzino. Un’attività che ha riaperto grazie alla tenacia di Raffaella e al sostegno dell’ufficio del Commissario antiracket e antiusura e delle istituzioni, che hanno contribuito grazie agli interventi previsti dalla legge 108 del 1996, restituendo fiducia alla vittima e consentendole di riprendere l’attività. 

SOLO il coraggio e la determinazione della Delpoio ha mandato in fumo i piani di chi voleva affossarla. E oggi, dopo un cammino lungo tredici anni, la ripartenza nel segno della massima fiducia e gratitudine verso le istituzioni. «Il ministero mi è stato molto vicino, così come ho sentito vicinissime tutte le forze dell’ordine e i miei legali in questo cammino, per questo sento il dovere di ringraziarli tutti, perché hanno ridato dignità a una dignità a una vittima dell’usura – spiega Raffaella Delpoio –. La gente di Bedonia mi ha accolto benissimo, ho un sostegno fortissimo dal paese. È stato un inizio bellissimo». L’inaugurazione è stata preceduta da un convegno sull’usura, organizzato nel vicino paese di Compiano, dove la stessa Delpoio, ringraziando le istituzioni, ha lanciato il suo messaggio agli imprenditori vittima di usura.

«DEVONO avere il coraggio e la capacità di denunciare – spiega –, non saranno lasciati soli. «È un momento di grande soddisfazione per me e per le istituzioni che hanno fortemente partecipato a questa rinascita – ha affermato il Commissario straordinario Antiracket, Annapaola Porzio –. È anche un segnale importante per tutte le altre vittime dell’orrendo reato di usura, che non devono perdere la speranza e devono avere la certezza di trovare al loro fianco lo Stato».  Matteo Marcello