Il Festival di Natale al Birrificio del Golfo è davvero qualcosa di particolare: in un’atmosfera simpaticamente natalizia, quattro giorni di musica, presentazioni e degustazioni da vivere da oggi a domenica nello stabilimento di via delle Fornaci, tra Pegazzano e Rebocco. Due concerti, due fumetti e poi la nuova birra Bad Christimas che è stata utilizzata anche per realizzare uno speciale panettone della pasticceria Silvana. Si inizia oggi, alle 17, appunto con la degustazione delle due novità, poi alle 19 il festival apre con un gruppo nato da poco, pieno di energia, gli Apua. Si tratta di un progetto musicale che si pone prima di tutto la ricerca e l’esplorazione dei suoni della tradizione, per poi andare a sviscerarli e renderli propri. Dopo anni di studi riguardanti la musica etnica, gli Apua hanno deciso di unire le forze per la realizzazione di un album narrante una storia, sintesi di esperienza e duro lavoro, disponibile dalla prossima primavera. Domani, invece, alle 17, la dedica alla birra Christmas Beer con una degustazione (sempre a pagamento), mentre sabato spazio alla presentazione di fumetti dell’associazione Mammaiuto, un collettivo di autori di fumetti che hanno scelto la via dell’autoproduzione per raggiungere i lettori direttamente, eliminando la presenza di intermediari.
"Ci circondiamo di piccole realtà locali – affermano dal birrificio – che hanno a cuore la qualità dei loro prodotti. In questa giornata saranno presentati gli ultimi due fumetti usciti e una nuovissima etichetta pensata da loro per noi. Per concludere un frizzante dj set (dalle 19.30) che farà shakerare!". Infine, la conclusione di domenica: un’ultima occasione per degustare la Birra di Natale, disponibile solo per i giorni del festival dalle 18 alle 20 al Piccolo Blu di Campiglia, mentre alle 20, direttamente birrificio, il concerto di Bobo Rondelli (costo di 10 euro e prenotazione online). "Ospitiamo una delle personalità più geniali del panorama musicale italiano. Nel 2013 incontra la piccola e agile brass band l’Orchestrino in un nuovo poetico progetto brass&roll in cui Rondelli incrocia blues, swing, jazz, ritmi afro-cubani e grande canzone italiana".
Marco Magi