Ha infranto tutti i segnali di stop e del codice della strada ma per una giusta causa. Può sembrare un paradosso ma Tiziano Castagna, di professione operaio specializzato al servizio segnaletica per il Comune di Sarzana, questa volta non ha per niente rispettato la cartellonistica sfrecciando a tutta velocità sotto lo striscione del traguardo. All’età 45 anni è diventato campione del Criterium Europeo di ciclismo che si è disputato a Cadilugo di Ravenna riservato alle categorie M3 e M4. Una prova alla quale hanno partecipato 65 concorrenti tra i quali anche alcuni professionisti, come Giampaolo Mondini che si è classificato secondo. La storia sportiva di Tiziano Castagna è singolare e ha vissuto a ondate. Da ragazzino era una promessa delle categorie esordienti, allievi e juniores e nell’Us Luni correva insieme al futuro re dello sprint Alessandro Petacchi. Poi il distacco dalla bicicletta e la ripresa nell’Arci Grisei, club amatoriale sarzanese, nel 2011 pedalando dopo l’orario di lavoro insieme agli amici. Poi la passione è tornata forte e nel 2018 è arrivato secondo al campionato europeo, settimo nel 2019 e adesso è finalmente salito sul gradino più alto del podio concludendo a braccia alzate i 62 chilometri del circuito ravennate alla media dei 43 orari. Una volata bruciante e poi l’abbraccio con la compagna Kristina per poi rientrare a Sarzana e festeggiare con gli amici dell’Arci Grisei.