Centrale Enel: “Cessazione dell'utilizzo del carbone al 2021”

Arriva al sindaco Peracchini la conferma del Ministero. “Una vittoria per tutta la città”

La centrale Enel spezzina

La centrale Enel spezzina

La Spezia, 15 febbraio 2021 – Una bella notizia per tutta la città: questa mattina il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha ricevuto una lettera da parte del direttore generale del Ministero dell’Ambiente e indirizzata al Comune della Spezia, alla Direzione Generale del Ministero dello Sviluppo Economico e alla società Enel Produzione spa nella quale “si rappresenta che il decreto di riesame dell’AIA D.M. 351 del 6 dicembre 2019 è ad oggi pienamente vigente e pertanto resta valida la prescrizione che prevede la cessazione dell’utilizzo del carbone al 2021, per l’unico gruppo ancora in esercizio nella centrale di La Spezia”.

E infatti è entusiasta il primo cittadino: “Una vittoria per tutta la città e la conferma che il lavoro dell’Amministrazione nella conferenza dei servizi è stato determinante per l’ufficialità della dismissione del carbone alla Spezia entro il 2021, come quello di farsi portavoce del nostro territorio, in tutte le sedi istituzionali, al di là delle strumentalizzazioni politiche – dichiara Peracchini –. È stata proprio la lettera inviata dal Comune della Spezia a mia firma il 25 gennaio a cui il Ministero dell’Ambiente risponde e si riferisce nella sua nota odierna ad aver costretto a confermare ufficialmente la cessazione dell’utilizzo del carbone del 2021: ancora una riprova ufficiale e oggettiva che l’Amministrazione si è sempre mossa nell’interesse del territorio, dal punto di vista politico e tecnico, coerentemente con la volontà della cittadinanza e di tutto il Consiglio Comunale della Spezia, a difesa della salute e dell’ambiente, affinché fosse confermata la cessazione l’utilizzo del carbone nella centrale Enel. La lettera del Direttore generale del Ministero dell’Ambiente, infatti, riafferma con forza che la centrale Enel della Spezia è oggetto delle misure di decarbonizzazione previste dalla Strategia Energetica Nazionale e confermate dal Piano Nazionale per l’Energia e il Clima, e che 'il Gestore conferma la volontà, già ufficializzata in altre sedi formali, di fermare definitivamente l’unità entro il 2021'. Una ufficiale smentita del rischio che la nostra città ha corso nell’apprendere, da una lettera del Direttore della Direzione Generale dello Sviluppo Economico, la possibilità di proseguire con l’utilizzo del carbone. Quella di oggi è una buona notizia, sulla quale però l’Amministrazione continua a riservarsi il diritto di vigilare affinché l’utilizzo del carbone venga dismesso entro il 2021 come ufficializzato”.