Si celebra domani, anche alla Spezia, il Giorno del Ricordo, un’iniziativa che vuole conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Una tragedia rimasta inspiegabilmente per decenni nell’oblio: basti pensare che la ’Giornata del Ricordo’ è stata istituita per legge come solennità civile nazionale solo nel 2004, a distanza di quasi 60 anni dai fatti. La giornata si aprirà alle 9 quando il sindaco Pierluigi Peracchini depositerà una corona in piazzetta Martiri delle Foibe, nei pressi nel numero civico 143 di via Lunigiana. Alle 9.30, in Sala Dante avrà luogo una seduta di consiglio comunale straordinario aperta dall’Inno D’Italia eseguito dagli studenti dell’istituto Scolastico Isa4. A seguire gli interventi del presidente del consiglio comunale Salvatore Piscopo, del sindaco e il saluto del presidente dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Andrea Manco. Il consiglio comunale straordinario proseguirà con l’intervento del giornalista e scrittore Fausto Biloslavo, che attraverso i suoi reportage giornalistici e i suoi libri, ha contribuito a comprendere la tragedia vissuta da migliaia di persone. La mattina proseguirà con alcuni intermezzi musicali a cura degli studenti del liceo musicale Cardarelli e degli studenti dell’Isa4 e la proiezione del video ‘La Carta del Carnaro’ realizzato dall’istituto Fossati.