Passeggia nel bosco e trova bombe a mano, pistole e un fucile a canne mozze

Un abitante di Ameglia a Montemarcello. I carabinieri fanno brillare sul posto alcuni degli ordigni

I carabinieri sul luogo del ritrovamento

I carabinieri sul luogo del ritrovamento

Ameglia (La Spezia), 25 gennaio 2023 – Tre bombe a mano, due pistole, un fucile a canne mozze e diversi proiettili sono stati ritrovati ieri da una persona che passeggiava in un sentiero a Montemarcello, nel Comune di Ameglia.

Mentre si trovava in località 'La gruzza', ha notato tra i cespugli degli oggetti di forma sferica... che non erano funghi data anche la stagione, ma armi! Ad un più accurato controllo la sorpresa: I carabinieri del Nucleo investigativo, giunti immediatamente sul posto dopo richiesta del residente, hanno trovato 2 pistole semiautomatiche, un fucile a canne mozze diversi proiettili e 3 bombe a mano in discrete condizioni di conservazione.

Quanto ritrovato nel bosco
Quanto ritrovato nel bosco

'L'arsenale' trovato nel bosco

 

 

Vista la presenza di esplosivi è stato adottato un collaudato protocollo di sicurezza, che prevede la messa in sicurezza dell’area ed il presidio della zona fino all’intervento dei militari artificieri del reparto operativo Carabinieri di Genova. Gli specialisti, per evidenti ragioni di sicurezza, vista l’instabilità degli ordigni e previo avallo dell’Autorità giudiziaria, hanno provveduto a far brillare direttamente sul posto alcune delle bombe a mano, mentre la restante parte verrà fatta brillare in sicurezza in una cava. Il piccolo arsenale è stato posto sotto sequestro ed a cura del Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Parma sarà sottoposto ad ogni accertamento tecnico per stabilire se ed in quale ambito siano state utilizzate le armi, non potendo escludere il pregresso utilizzo per la commissione di gravi reati.

Gli investigatori fanno notare che lo stato delle armi all’atto del ritrovamento è indicativo del fatto che non si trovassero nel bosco da molto tempo e che pertanto nulla può essere tralasciato come ipotesi investigativa.

“Ad ogni modo, una possibile situazione di pericolo per l’incolumità delle persone è stata risolta grazie alla segnalazione di un cittadino – affermano dal Comando – . Il rapporto tra i residenti e l’Arma dei Carabinieri rimane sempre uno dei fondamentali per il controllo del territorio”. Ora saranno i carabinieri del Comando provinciale della Spezia a far luce sull’inquietante ritrovamento.

Marco Magi