"Boicottate il Viagra contro Pfizer"

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Uno ‘sciopero del sesso’ contro i ritardi nella consegna dei vaccini anti covid da parte della multinazionale Pfizer, la società farmaceutica che produce anche il Viagra. È la proposta provocatoria del capogruppo della Lista Sansa nel Consiglio regionale della Liguria, Ferruccio Sansa. "Boicottare il Viagra e il Tavor? Saremmo un po’ meno frizzanti e più ansiosi. Ma chissà che non possa essere un’arma per piegare il colosso Pfizer – commenta –. Quello che doveva fornirci milioni di vaccini mentre invece le dosi arrivano con il contagocce". "Pfizer e AstraZeneca annunciamo enormi ritardi nella consegna delle dosi. Sono a rischio la campagna vaccinale e migliaia di vite. Gli anziani dovranno attendere molti mesi. Come è potuto succedere? In parecchi ormai ritengono che i vaccini vadano ai Paesi che pagano di più – denuncia –. Si sostiene che Israele li abbia pagati 28 euro a dose contro i 14,5 dell’Europa. I cittadini forse hanno in mano un’altra arma: ‘boicottare’ le società che ci hanno mandato i vaccini con il contagocce". Una proposta che ha trovato tante ironie e anche qualche critica, come quella dell’ex consigliere regionale Francesco Battistini: "A parte la proposta ridicola di per se, il post è un’offesa nei confronti di tutte quelle persone che hanno seri problemi disfunzionali sulla sfera sessuale. Sulla salute delle persone non si scherza Ferruccio".