Strasburgo, l'europarlamentare spezzino Benifei: "Tra i feriti anche un italiano"

"Situazione surreale, non sappiamo quanto dovremo stare chiusi qui"

Brando Benifei

Brando Benifei

Strasburgo, 11 dicembre 2018 - E' stato l'europarlamentare spezzino Brando Benifei a dare notizie che tra i feriti dell'attentato di Strasburgo ci sarebbe anche un giovane giornalista radiofonico italiano.

Benifei aveva commentato sulla sua pagina Facebook informando che al momento dell'attacco si trovava al Parlamento europeo e che era in sicurezza. Poi il secondo post che indica l'italiano tra i feriti.

"Una situazione surreale, con un Parlamento che sembra una fortezza": questo il commento dell'europarlamenate del Pd alle agenzie di stampa. "Siamo ancora chiusi all'interno del Palazzo - racconta all'Adnkronos - e non ci lasciano uscire. Da quello che riusciamo a capire dal telefono l'operazione è ancora in corso e finché la situazione non sarà più chiara non ci faranno uscire". "E' sicuramente una situazione surreale - aggiunge - molti stavano uscendo, io stesso stavo cercando un ristorante ma mi hanno detto che il centro era chiuso per un incidente. Stiamo cercando di avere notizie e tutti si chiedono quanto dovremo restare. Domani il Parlamento dovrà discutere di norme che riguardano il terrorismo, mi sembra una coincidenza inquietante".

Strasburgo al momento è una città blindata. "Molti di noi sono ancora chiusi nel Parlamento mentre altri sono chiusi nei pub o nei ristoranti. Il Parlamento - racconta ancora - sembra una fortezza, tutte le porte sono chiuse con inferiate". Quanto alla possibilità che la situazione si possa protrarre per tutta la notte, aggiunge: "Mi auguro di no, ma non lo escludo. Finché non ci sarà una ragionevole sicurezza che l'attentatore sia uno solo, una persona che dovevano arrestare questa mattina, non credo ci lascino uscire".