Arbitri pronti alla sfida contro il Covid

La squadra della sezione Aia spezzina al fischio d’inizio di una stagione difficile. "Con fatica riprendiamo un filo interrotto mesi fa"

Gli arbitri dell’Aia spezzina (foto da www.aia-figc.it)

Gli arbitri dell’Aia spezzina (foto da www.aia-figc.it)

La Spezia, 25 ottobre 2020 -  Gli arbitri di calcio spezzini scendono in campo contro il Covid 19, pronti a mostrare un Metaforico "cartellino rosso" a un nemico insidioso e difficile. Nei locali del centro sociale di Castelnuovo Magra, 67 associati della sezione della Spezia si sono ritrovati per fare il punto della situazione in un momento particolarmente delicato a seguito dell’emergenza epidemiologica e di fatto dare il via alla una stagione partita subito senza campionati provincialie e con il successivo stop amche a quelli regionali. A presiedere la riunione il presidente dell’Aia spezzina Loris Pedroni, con la partecipazione di Alfredo Galliano in rappresentanza del Comitato regionale Arbitri della Liguria (organo tecnico della Prima categoria e affiliato alla sezione di Genova) e Lorenzo Bonello della sezione di Albenga, componente del settore tecnico. «Ripartiamo pieni di speranza e di aspettative – ha esordito Loris Pedroni – non solo in campo, ma anche e soprattutto nella vita di tutti i giorni per superare al meglio questo brutto male invisibile che sta condizionando la nostra vita. Con fatica ma animati dalla gioia di riprendere il filo interrotto presto ci riprenderemo quello che fino ad ora ci è stato tolto". Sulla strada del riavvio però, l’ostacolo fino ad ora insuperabile del Covid. "Alla Spezia – ha spiegato il presidente – c’è stato un cluster molto importante che ha ostacolato e impedito la ripartenza della nostra attività in sicurezza. Non è stato, dunque, possibile effettuare i test atletici nonché i quiz regolamentari".  

Nessuna resa, però, di fronte al male oscuro. "Se tutto andrà per il meglio – ha proseguito Pedroni – contiamo di riaprire al più presto la nostra sezione dando il via libera alle riunioni tecniche in presenza. A riguardo voglio tranquillizzare gli associati e le loro famiglie perché nello svolgimento della nostra attività applicheremo rigidamente il protocollo che impone tutte le precauzioni necessarie come l’uso delle mascherine e il rispetto della distanza interpersonale evitando gli assembramenti". All’uopo Pedroni ha annunciato anche l’acquisto di un termo scanner per la misurazione della temperatura corporea. Per quanto riguarda lo svolgimento dei test atletici e dei quiz regolamentari, verranno effettuati non appena l’emergenza sanitaria lo consentirà. Galliano, dal canto suo, ha sottolineato le difficoltà che emergeranno nei campionati regionali, mentre Bonello si è soffermato sulle modifiche regolamentari. Tra i presenti anche il delegato provinciale della Figc Doriano Crovara.  

Fabio Bernardini