Apre il presidio sociosanitario a Riccò del Golfo: servizi di base per i cittadini più fragili

Il Comune di Riccò del Golfo e la Croce Rossa locale collaborano per offrire servizi sanitari itineranti ai cittadini più fragili, attraverso visite mediche, trasporti, assistenza a domicilio e iniziative di animazione sociale.

Intercettare i bisogni sanitari e sociali dei cittadini più fragili, recandosi direttamente nei borghi. Un servizio quasi ‘porta a porta’, attraverso cui andare incontro alle necessità delle popolazioni residenti nelle frazioni comunali. È il progetto sanitario itinerante organizzato in queste settimane dal Comune di Riccò del Golfo e dal comitato riccolese della Croce Rossa. Un legame, quello tra l’ente e l’associazione, ormai sempre più stretto e connesso, finalizzato a implementare e rendere maggiormente accessibili quei servizi primari di cui necessitano le persone. Il servizio di visite mediche itineranti sul territorio, nato anni fa da un’intuizione del compianto presidente della Cri locale, Carlo Figoli, vedrà ancora la Croce rossa protagonista: il camper medico si recherà direttamente nelle frazioni e sarà a disposizione dei cittadini. La scorsa settimana, la prima tappa dell’iniziativa, con gli infermieri della Cri che si sono recati a Quaratica, Casella e Ponzò. Quattordici gli accessi al camper medico.

Oggi, il mezzo della Cri riccolese si recherà tra le 8.30 e le 12.30 a Porcale e a Polverara, mentre giovedì 14 settembre l’iniziativa toccherà le frazioni di Valdipino, Bovecchio e Camedone. "L’obiettivo – spiega il sindaco Loris Figoli – è di avvicinarsi alle persone più fragili e residenti in quelli che sono luoghi meno serviti: anziani o disabili che magari per un semplice controllo non andrebbero dal medico. Una sperimentazione di sanità preventiva alla cui base c’è l’idea di presentarsi vicino a casa degli anziani quando ancora non c’è la malattia, accompagnarli al camper, dare loro segnali di presenza anche psicologica, aggiungere indicazioni di base, suggerimenti e ascolto. E presto ripartiremo sul territorio anche con le iniziative legate al tema dell’audiometria e con le visite di controllo oculistico, con l’obiettivo di recuperare l’offerta pre covid".

Dal sindaco anche un ringraziamento alla Cri riccolese e al suo presidente Valentino Lertora, perché "non è scontato aver vicino una realtà di questo livello". Un servizio, quello del camper medico itinerante, che rientra nel vasto progetto sanitario e sociale tessuto dal Comune in collaborazione proprio con la Croce Rossa. Una rete che si propone di raggiungere anziani over 75 anni, disabili, nuclei familiari e persone in difficoltà attraverso una pluralità di servizi, che vanno dal coordinamento sanitario ambulatoriale all’assistenza a domicilio, dai servizi di trasporto alle attività di animazione sociale e identitaria. Del progetto fanno parte iniziative quali il carrello solidale e la consegna di farmaci a domicilio.

mat.mar.