Natale, l'albero per il quartiere lo fanno i migranti. "Il nostro modo per dire grazie"

Realizzato con materiale di recupero dagli ospiti del centro di accoglienza straordinaria gestito dalla Caritas

Don Luca Palei

Don Luca Palei

La Spezia, 5 dicembre 2019 - L'albero di Natale e le decorazioni nel quartiere di Pegazzano, periferia della Spezia, saranno realizzati dai migranti ospitati dal centro di accoglienza straordinaria gestito dalla Caritas diocesana. Un modo per ringraziare le famiglie del quartiere per l'amicizia e la solidarietà che hanno dimostrato nei confronti dei ragazzi ospiti da tre anni nella struttura della Cittadella della Pace.

Problemi e diffidenza ci sono stati all'inizio, ma adesso «in tanti si affacciano per chiedere se possono portare vestiti, scarpe, per chiedere come possono aiutare» raccontano dalla Caritas. «Sono nate belle amicizie, c'è chi ha trovato un lavoretto. Grazie alla collaborazione con gli abitanti del quartiere sabato parteciperemo anche al mercatino di Natale».

Venerdì mattina sarà acceso sia l'albero di Natale, che per il secondo anno i migranti realizzano nel quartiere, sia 350 metri di luminarie. L'albero è stato realizzato dai 150 ragazzi con materiale di recupero, vecchi bancali, e sarà decorato come «Albero dei popoli» dai bambini dell'asilo locale, invitati all'iniziativa. «Questo è il nostro gesto di ringraziamento nei confronti del quartiere che ha dimostrato sempre accoglienza e solidarietà» ha sottolineato il direttore Caritas don Luca Palei.