Al via il restauro del campanile Le 5 campane trasferite a Uscio

Nella località sopra a Genova saranno anch’esse rimesse a nuovo. Non ci sono date precise sul termine dei lavori

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Spettacolare intervento al campanile della chiesa monumentale di San Terenzo. Un intervento che, per l’intera giornata di ieri, ha richiesto la chiusura totale, alle auto e ai pedoni, di via Matteotti e del lungomare. Una gru di stazza imponente ha prelevato dalla torre campanaria le cinque campane che da 70 anni scandivano le ore dei santerenzini. Il tempo e la salsedine (il mare è a pochi metri) negli anni, hanno logorato la secolare struttura muraria. Di conseguenza si sono rese necessarie la ristrutturazione e la manutenzione straordinaria del campanile. Per poter eseguire le importanti opere si è dovuto liberare la torre dalle campane. Che anch’esse, a loro volta, verranno restaurate trasportandole ad Uscio centro specializzato sopra Genova. Quanto durerà a San Terenzo il silenzio delle campane? "Non ci siamo posti una tempistica precisa vista la complessità dell’operazione – risponde Don Luca Gualdi parroco di San Terenzo – ma contiamo con certezza di finire i lavori al campanile e riattivare il rintocco delle campane l’8 settembre prossimo, giorno della festa della Madonna dell’Arena" Le campane hanno una storia a sè. Sono cinque, installate nel 1955, e complessivamente pesano 4 tonnellate. La più grande è una tonnellata e mezzo. La seconda una tonnellata. Le restanti tre pesano 700 quintali, 600 e 400". La storia? Nel 1943, durante la guerra, le campane erano quattro e furono requisite dai fascisti per fonderle e costruire armi". Ma questa è storia passata. Oggi San Terenzo aspetta i cari rintocchi delle campane restaurate.

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