Addio al prof Di Marino

Aveva 85 anni, con lui se ne va un pezzo della cultura della nostra città. Il ricordo del sindaco Peracchini

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Con la scomparsa di Ernesto Di Marino se ne va un piccolo pezzo della cultura della nostra città. Socio fondatore del Museo Nazionale dei Trasporti, della Società dei Concerti e di Spezia Antica ‘Porta d’Europa’, membro, per circa vent’anni, anche del consiglio dell’Accademia Lunigianese di Scienze ‘Giovanni Capellini’, per la quale ha rivestito anche la carica di segretario generale, aveva 85 anni. "Il vuoto che ci lascia è immenso – scrivono dalla Società dei Concerti – perché il professore ha saputo dare molto a tutti coloro che hanno avuto la fortuna, il piacere e l’onore di essergli amici eo collaboratori, facendo con lui ‘un tratto di strada’. Eclettico, tenace e temerario, di immensa latitudine umana e intellettuale, unita al profondo amore per la terra spezzina (di cui conosceva profondamente la storia e le tradizioni), fino alla fine della sua esperienza terrena Di Marino ha condiviso con slancio, generosità e umiltà le sue migliori energie per la Società dei Concerti, indicandoci nuovi orizzonti di crescita". Anche il sindaco Pierluigi Peracchini ha espresso il suo cordoglio: "Da anni, se non da sempre, fra il Comune della Spezia e la Società dei Concerti vi è stata una proficua collaborazione per il bene della città, grazie proprio al suo presidente. Una grande sinergia, proprio perché Di Marino si era particolarmente dedicato alla promozione culturale". Lascia inconsolabili il fratello Francesco con la cognata Giancarla, le amate nipoti Francesca e Beatrice e la pronipote Elisa.