Violenza sessuale su una sedicenne. Turista di 28 anni finisce in carcere

Scatta l’ordinanza di custodia cautelare dopo la denuncia di una ragazzina. I fatti sarebbero avvenuti su una spiaggia a Monterosso la scorsa estate

Violenza sulle donne (Archivio)

Violenza sulle donne (Archivio)

Monterosso (La Spezia), 15 gennaio 2022 -  Lei, non ancora diciassettenne, aveva denunciato di essere stata vittima di violenza sessuale lo scorso luglio a opera di un ragazzo di 28 anni che era in vacanza nelle Cinque Terre. Il 22 dicembre scorso, difesa dall’avvocato di fiducia Gabriele Dallara che l’ha assistita anche sul piano umano in questa delicatissima vicenda, era stata ascoltata dal giudice delle indagini preliminari Mario De Bellis, nell’ambito dell’incidente probatorio chiesto dal pubblico ministero Monica Burani. E il suo racconto, molto dettagliato, ha indotto il sostituto procuratore a chiedere al gip un’ordinanza di custodia cautela in carcere.  

Così ieri i carabinieri di Monterosso si sono recati a Besozzo, località della provincia di Varese, dove hanno arrestato S. K., di origini marocchine ma residente in Italia da anni.Il giovane, su ordine del magistrato, è stato condotto nella casa circondariale spezzina di Villa Andreino. La prossima settimana sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia.  

I fatti erano accaduti lo scorso luglio a Monterosso, dove la sedicenne è solita trascorrere il periodo estivo dai parenti. Lui si era avvicinato con il sorriso da bravo ragazzo e modi gentili. Per questo era riuscito a carpire la buona fede della ragazza. Le aveva detto che era in vacanza nelle Cinque Terre, chiedendole se lo accompagnava sulla spiaggia. Si sono diretti, chiacchierando, nelle vicinanze di una spiaggia situata all’inizio del sentiero che porta a Vernazza. Le ha chiesto se voleva sedersi assieme a lui e dopo un po’ le ha chiesto se voleva scendere in spiaggia. Al rifiuto della ragazza l’avrebbe portata giù tenendola e bloccandola per la vita, approfittando del fatto che in quel momento non c’era nessuno. Quindi avrebbe iniziato a toccarla nelle parti intime, immobilizzandola ed obbligandola a sua volta a toccarlo. La sequenza è descritta in modo dettagliato nella denuncia presentata ai carabinieri di Monterosso. Un autentico choc per la sedicenne, che aveva raccontato tutto ai genitori i quali si sono rivolti all’avvocato di fiducia Gabierle Dallara. Trattandosi di sospetta violenza sessuale, era fondamentale ascoltare la vittima in un ambiente riservato, dove potesse sentirsi protetta.  

Prima di Natale si è svolto quindi l’incidente probatorio. E la valutazione sulla credibilità della ragazza, che era scoppiata in lacrime, in base alle domande fatte dal gip ha indotto il pm Monica Burani a richiedere la custodia cautelare in carcere per il ventottenne residente in provincia di Varese. Che ieri mattina, appunto, è stato arrestato e portato in carcere alla Spezia.  

Massimo Benedetti