130 milioni di investimenti. Peracchini: "La città continuerà a cambiare"

Il sindaco fiero della rinuncia a sei milioni di tasse per non gravare sui cittadini. I residenti sono in aumento: "Il numero reale raggiunge i 100mila abitanti".

Ieri nell’auditorium della biblioteca Beghi il sindaco Pierluigi Peracchini e gli assessori della giunta hanno tracciato un bilancio di questo 2023 che sta per finire, con un occhio proiettato verso l’anno nuovo. "La città è cambiata e cambierà ancora di più – sono le prime parole del primo cittadino – stiamo lavorando per La Spezia del 2030". Peracchini ha rimarcato che attualmente i residenti sono 93.312 ma ci sono circa altre settemila persone che hanno in città l’assistenza sanitaria, pertanto il numero reale raggiunge i 100mila abitanti. "Si chiude un anno impegnativo ma di grandi soddisfazioni – ha detto Peracchini – se ne aprirà un altro che ci vedrà, forse a dispiacere di qualcuno, tagliare un po’ di nastri perché tante opere andranno a concludersi. Anche cantieri privati come Obi e Mc Donald’s. Solo come Comune della Spezia abbiamo in corso 130 milioni di investimenti".

Il sindaco va fiero che La Spezia sia la città con le tasse più basse della Liguria. "Abbiamo rinunciato a sei milioni di euro all’anno, questo un po’ ci penalizza, ma siamo fieri di aver portato avanti questa filosofia. Non pesiamo sulle tasse dei cittadini per realizzare le opere".

I fiori all’occhiello? Di sicuro il Campus universitario, con circa 1.200 iscritti. "Ragazzi che prima di concludere gli studi possono già avere un’occupazione sicura". La Spezia è diventata la capitale mondiale della nautica, con oltre 3mila imprese e più di 13mila occupati. Anche l’industria della Difesa con l’indotto continua a crescere in termini occupazionali. E i numeri del turismo che sono lievitati: "A fine 2023 sfioreremo il milione di notti. Tante le presenze, mediamente mezzo milione, alle quali si aggiungono i circa 750mila croceristi. Oggi il 40% di chi fa scalo con la nave alla Spezia si ferma nella nostra città. Pesa anche il rilancio del sistema museale: per il Lia è decaduta la clausola di accantonamento del 50 per cento degli incassi".

Una città comunque sicura, con oltre 550 punti di osservazione e 340 telecamere. "Non sottovalutiamo nulla, neppure le risse. Purtroppo in democrazia le persone possono anche picchiarsi, ma i responsabili vengono sempre individuati". La Spezia è prima in Italia per denunce di abuso di stupefacenti: "Questo perché non consideriamo un fatto naturale il consumo di droghe e neppure l’abuso di alcol". Il sindaco ha ribadito la bontà dell’ordinanza di divieto di vendita nelle ore notturne di bottiglie di vetro e lattine, annunciando un’altra ordinanza per fine anno: "Limiterò l’uso dei petardi, perché gli animali vanno tutelati".

Sul futuro, il sindaco ha annunciato il completamento del Parco del 2 Giugno e i lavori in contemporanea in tutte le scuole.

Massimo Benedetti