Motta inaugura la rassegna 'Spin' in piazza Europa

Concerto del cantautore sabato 15 giugno, preceduto dallo spezzino Apice. L'ingresso è gratuito. Bus navetta dedicati

Motta

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La Spezia, 11 giugno 2019 – Il concerto di Motta aprirà 'Spin - La Spezia musica IN città', sabato 15 giugno alle 21.30 in piazza Europa alla Spezia ad aprire. Questa nuova rassegna di eventi musicali si svolgerà nei mesi di giugno, luglio e agosto con sei appuntamenti di musica live e dj set a ingresso gratuito nelle piazze cittadine. La serata del 15 sarà aperta dal cantautore spezzino Apice.

In occasione del concerto, Atc Esercizio, in accordo con il Comune della Spezia, ha predisposto un servizio di bus navetta con frequenza ogni 10 minuti che partirà dai parcheggi di interscambio del Palaspezia e piazza D’armi dalle 20 alle 21.30 per raggiungere piazza Chiodo. Il ritorno è stato programmato sempre con partenza da piazza Chiodo nella fascia oraria 23.30 alle 00.30 sempre con frequenza di 10 minuti. Il servizio di navetta gratuito sarà garantito per tutti i concerti della rassegna musicale. Saranno inoltre disponibili i parcheggi del contro viale Italia ad eccezione di quelli riservati ai mezzi di servizio.

Il tour di Motta, prende il nome da una frase contenuta in ''Dov'è l'Italia', brano presentato alla 69esima edizione del Festival di Sanremo. Con il nuovo tour, Motta suonerà quest'estate nei più importanti festival musicali della penisola e in scaletta alternerà le canzoni di 'Vivere o Morire', a quelle di 'La fine dei vent'anni'. Performer magnetico che vive la sua vera dimensione artistica sul palco, Motta presenterà un nuovo live set in cui saranno il suo studio e la sua ricerca sonora a condurre lo spettatore. “Sono anni – spiega Motta - che sono in giro e queste saranno le ultime date di un tour che in realtà non si è mai fermato da almeno tre anni, come non si è mai fermata la mia voglia di cambiare idea sulle cose.” racconta Motta “Da quando sono partito è cambiato quasi tutto e un po’ come la vita una persona passa il tempo a viaggiare per tornare al punto di partenza. Per questo dopo questo tour mi fermerò per un po’. Per tornare bambino consapevole di tutto quello che è successo. L’esperienza di questi anni mi ha aiutato a capire questo, a cercare di essere adulto, forte e fragile nello stesso tempo e a capire quando il silenzio si fa musica. Ci vediamo in giro, sarà un tour bellissimo e faremo tanto rumore. Se no che gusto c’è”.

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